Attualmente in fase di sviluppo, il nuovo pannello delle impostazioni sembra richiedere l’accesso attraverso l’attivazione di flag nascoste per sviluppatori. Secondo l’esperto di Chrome @Leopeva64 su X (ex Twitter), questa sezione di impostazioni AI è ufficialmente chiamata “Advanced“, ma il suo URL, chrome://settings/ai, suggerisce chiaramente la sua connessione all’intelligenza artificiale.
Dall’analisi del video dell’esperto, emerge che la sezione attuale è ancora in uno stadio preliminare. Al momento, è presente solo un interruttore con la scritta “Mostra impostazioni aggiuntive“, che, una volta attivato, svela un altro interruttore chiamato “Assistente di compilazione automatica“. L’attivazione di questa opzione richiede un riavvio del browser, e al momento non è completamente chiaro quale sia la funzione precisa di questo assistente di compilazione automatica. Inizialmente noto come “Compose“, il suo nome suggerisce una funzionalità più avanzata di un semplice assistente di compilazione automatica, ma al momento rimane oggetto di ulteriori indagini.
L’utente suggerisce inoltre che la funzionalità di organizzazione delle schede, precedentemente individuata, sarà parte integrante di questa sezione delle impostazioni. Tale caratteristica dovrebbe presentare un pulsante “organizza schede” che appare automaticamente dopo l’apertura di un certo numero di schede, consentendo un’organizzazione automatica. Se questa funzionalità è effettivamente parte delle impostazioni dell’IA, è probabile che sia alimentata da un algoritmo di apprendimento automatico.
Google non limita le sue innovazioni nel campo dell’IA a Chrome; altri notevoli strumenti includono Google Bard, un concorrente di ChatGPT, e vari strumenti di intelligenza artificiale per le foto come Magic Eraser e Magic Editor su Google Foto, che consentono di manipolare intelligentemente le immagini e modificarne la composizione.