Il dispositivo arriverà entro la fine di quest’anno, e probabilmente sarà proposto ad un prezzo concorrenziale vista la poca popolarità della società indiana nel vecchio continente. Per quanto concerne le sue caratteristiche, esse rimangono a noi ignote, ma sicuramente ne verremo a conoscenza.
La vicenda è l’ennesima dimostrazione del distacco degli sviluppatori indipendenti attorno a CyanogenMod e la società stessa, nata un anno fa, che ha deciso di fare della ROM un business firmando contratti di questo genere.
Che ne pensate? Acquistereste in futuro un terminale Cyanogen oppure l’esperienza dei bug dello OnePlus One vi rende incerti?