Nel 2015 Vector Watch si è distinta per l’aver prodotto uno smartwatch –Vector Luna– dal design lussuoso e raffinato, dotato di un’autonomia di 30 giorni. A rendere originale il dispositivo il quadrante circolare e il look tradizionale, tipico dei classici orologi analogici. Acquisendo Vector, FitBit dà ancora una volta credito a quei rumor che lo vorrebbero impegnato nell’ormai decadente settore degli smartwatch.
Grazie all’acquisizione, i dipendenti della start up si uniranno al colosso degli activity tracker, sancendo così la morte del marchio Vector, il quale ci tiene comunque a precisare che supporto tecnico e garanzie dei dispositivi non subiranno alcuna interruzione. Per il momento non si conoscono i dettagli né l’importo dell’acquisizione. Ci aspettiamo quindi di vedere presto uno smartwatch marcato FitBit, l’azienda potrà infatti contare non solo sul know-how del nuovo acquisto, ma anche sulla tecnologia di Pebble, acquisita a fino 2016. Recentemente, FitBit ha anche annunciato l’arrivo di un app store tutto suo. La carne al fuoco è dunque tanta, il colosso degli activity tracker sembra davvero intenzionato a espandere sempre di più i suoi orizzonti.