Le applicazioni sono inquadrate in 15 diverse categorie:
- Affari e finanza
- Arte e lifestyle
- Cibi e bevande
- Film, foto e TV
- Formazione e riferimenti
- Giochi e divertimento
- Giornali e riviste
- Meteo
- Musica e audio
- Produttività
- Salute e fitness
- Shopping
- Social e comunicazione
- Sport
- Viaggi e trasporti
Ciascuna di esse ha un bot dedicato, per interagire con il quale basterà un comando vocale del tipo “Chiedi a Corriere della Sera…” oppure “parla con…”.
Possiamo quindi chiedere le ultime notizie all’app della nostra testata giornalistica preferita, chiedere a Spotify o a Play Music di riprodurre un determinato brano, o a una guida TV di indicarci i programmi della serata.
Ma le novità non finiscono qui: ci sono infatti diversi bot a cui chiedere informazioni o consigli o con cui semplicemente fare quattro chiacchiere qualora ci stessimo annoiando. Sono stati inoltre implementati nuovi comandi vocali che vanno a rimpinguare il numero di operazioni effettuabili tramite il nostro assistente
Attualmente, come è ovvio che sia, non sono presenti tutte le app più famose, ma immaginiamo sia solo questione di tempo prima che l’offerta dei bot di Google Assistant venga ampliata.