La decisione è stata approvata quest’oggi dal consiglio di amministrazione, con l’azienda che da oggi si concentrerà in altri settori come componenti per veicoli elettrici, dispositivi IoT, domotica, robotica, 6G, intelligenza artificiale e soluzioni B2B.
Gli smartphone LG attualmente in catalogo saranno ancora disponibili per la vendita e continueranno a ricevere assistenza e aggiornamenti software “per un periodo di tempo variabile in base all’area geografica di riferimento“.
La chiusura del business smartphone sarà graduale e dovrebbe concludersi entro il 31 luglio, data oltre la quale potrebbe comunque essere possibile trovare in vendita alcuni modelli.
Il comunicato si conclude con l’annuncio da parte di LG di voler continuare “a valutare la possibile vendita di alcuni asset a seguito della chiusura delle proprie attività mobile“.
Diciamo quindi addio ad un importante player del mercato degli smartphone, capace di proporre, nel corso del tempo, dispositivi molto amati dal pubblico. Parliamo, ad esempio, della fortunata serie G, che ha esordito nel 2012 con l’uscita di LG Optimus G (seguito dall’amatissimo LG G2), ma anche della collaborazione con Google che ha portato alla realizzazione di veri e propri gioielli come Nexus 4, l’indimenticabile Nexus 5 e Nexus 5X. Non vanno però dimenticati modelli innovativi, come LG Optimus 3D, primo smartphone al mondo in grado di riprodurre immagini 3D senza l’ausilio di appositi occhiali, rilasciato nel 2011, o, in tempi più recenti, LG Wing, dotato di uno schermo rotante.