Questo lavoro gigantesco non è svolto dalla sola Linux Foundation, infatti sono coinvolte anche altre grandissime aziende del settore tech come Amazon, Meta, Microsoft e TomTom. Inoltre, il progetto è sempre aperto anche ad altre aziende che sono interessate al settore delle mappe, tranne a Google a quanto pare.
Nel mondo di oggi, ci siamo senz’altro tutti accorti quanto i navigatori e le applicazioni di mappe siano importanti. E questo non solo al fine di raggiungere certe destinazioni, ma anche per far funzionare correttamente alcuni dispositivi IoT oppure anche per le automobili a guida autonoma. Overture Maps Foundation punta a creare delle mappe sempre aggiornate e accurate, e questo sarà possibile grazie a tutte le aziende partecipanti al progetto che aggiorneranno i dati insieme anche ad altre organizzazioni civili.
I primi dati disponibili a tutti, verranno rilasciati già nella prima metà del 2023. In questa prima fase, come dichiarato dalla Linux Foundation, saranno inclusi i livelli base di edifici, vie e informazioni amministrative, successivamente verranno poi aggiunti più percorsi, località e anche dati di costruzione 3D.
Il progetto sembra molto interessante. Sarà soltanto il tempo a dirci se qualcuno, sfruttando tutti i dati messi a disposizione da questa coalizione di aziende tech, riuscirà a tirare fuori un’applicazione che possa competere o addirittura superare la ormai colossale app di mappe di Google.