Torino è stata la città in cui sono stati effettuati per diversi periodi vari test, ma Telecom Italia ha annunciato oggi che la disponibilità del servizio si estenderà su tutto il territorio italiano e entro il 2016 si stima di fornire una copertura dell’80%. Ecco un elenco delle sessanta città che, invece, dispongono già del servizio:
Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Firenze, Bari, Catania, Messina, Taranto, Brescia, Prato, Reggio Calabria, Livorno, Salerno, Siena, La Spezia, Alessandria, Pistoia, Catanzaro, Pisa, Lucca, Pescara, Novara, Savona, Sanremo, Carrara, Latina, Cuneo, Viterbo, Teramo, Campobasso, Arezzo, Caserta, Grosseto, Viareggio, Asti, Benevento, Torre del Greco, Pozzuoli, Matera, Cremona, Massa, Potenza, Castellammare di Stabia, Afragola, Vigevano, Fiumicino, Aprilia, Legnano, Marano di Napoli, Pomezia, Tivoli, Battipaglia, Anzio, Sesto Fiorentino, Busto Arsizio, Mugnano di Napoli e Giugliano in Campania.
La nuova tecnologia LTE-Advanced (4G+) consentirà capacità di connessione teoriche fino a 300-350Mbps. Tuttavia, come previsto, le velocità di download massime saranno limitate a 180 Megabit per secondo.
Sul piano tecnologico, il salto in avanti delle prestazioni è permesso dalla cosiddetta “carrier aggregation”, la cui implementazione permette di combinare due bande di frequenza diverse tra quelle utilizzate per l’LTE (800, 1800 e 2600 MHz). In generale, non tutti i dispositivi potranno trarrne vantaggio; perché sarà necessario avere un dispositivo compatibile con il LTE-A.
Intanto, i clienti che hanno già sottoscritto, o sottoscriveranno, un contratto TIM 4G LTE potranno usufruire gratuitamente, ed in modo automatico, delle prestazioni 4G+ fino al prossimo 30 Aprile 2015.