Si tratta, innanzitutto, del primo processore che integra al suo interno un modem 5G, (mentre fino ad ora il modem era stato sempre separato dal processore, con un dispendio maggiore di energia) ed è realizzato con un processo produttivo a 8 nm FinFET. Verrà messo in produzione nei prossimi mesi per poter arrivare sugli smartphone dell’azienda sudcoreana a inizio 2020.
Le prestazioni, sostiene Samsung, saranno 2.7 migliori rispetto al suo predecessore. Il SoC è un octa-core, con due core Cortex-A77 e sei core Cortex-A55, e integra una GPU Mali G76.
La velocità in 5G sub 6GHz potrà toccare i 2.55Gbps, mentre saranno supportati Wi-Fi 6, Bluetooth 5, memorie UFS 2.1 e RAM LPDDR4x. Exynos 980 supporterà, inoltre, display con risoluzione massima pari a 1440×3360, registrazione video in 4K, fotocamere singole fino a 108MP e fotocamere doppie fino alla risoluzione di 20MP + 20MP. Da segnalare, infine, la presenza della nuova NPU, tre volte più prestante della precedente.
Vi lasciamo con il video di presentazione ufficiale