Il CEO Sony Kazuo Hirai ha infatti dichiarato ai giornalisti che l’azienda resterà nel mercato smartphone se le vendite consentiranno di raggiungere il pareggio di bilancio dal prossimo anno. Se così non dovesse essere, il dirigente conferma che verranno esaminate “opzioni alternative”.
Nonostante i tagli alle spese e ristrutturazioni, a Luglio Sony era stata costretta a rivedere al ribasso le proprie stime: la divisione mobile dovrebbe registrare nel 2015 perdite per circa 500 milioni di Dollari, a fronte dei circa 300 inizialmente stimati.
Sembra dunque davvero difficile che l’azienda riesca a pareggiare i conti e a tornare in attivo in un così breve periodo di tempo: in ogni caso, il 2016 rappresenterà un crocevia fondamentale per il destino degli smartphone Sony.