Il buon Mishaal Rahman ha pubblicato su Twitter un post in cui ha mostrato ed elencato le nuove funzoni e il processo di configurazione di Trova il mio dispositivo. Vi riportiamo qui di seguito tutto ciò che è stato mostrato.
- Il dispositivo mostra una notifica che chiede di “aggiungere questo dispositivo alla rete Trova il mio dispositivo”.
- Viene poi mostrata una schermata introduttiva che spiega come Trova il mio dispositivo può utilizzare la rete “di oltre un miliardo di dispositivi Android” per memorizzare le posizioni recenti dei tuoi dispositivi e per aiutarti a localizzare i tuoi dispositivi e accessori offline. I dispositivi Android nella rete rilevano gli elementi nelle vicinanze tramite Bluetooth.
- Si accede poi a una pagina che chiede di accedere alla schermata di blocco per un altro dispositivo che è già stato aggiunto alla rete. Nel caso di Mishaal Rahman, il procedimento è stato fatto inserendo il PIN del suo Pixel 6a mentre stava provando ad attivare il suo Pixel 7 Pro.
- A questo punto è tutto pronto, ma si può sempre andare nelle impostazioni per modificare la modalità di localizzazione del tuo dispositivo.
Come è stato poi precisato anche nel post su Twitter, la funzione non è ancora stata pubblicata, questo significa che potrebbero esserci dei cambiamenti nel processo di configurazione da qui all’uscita ufficiale (che forse avverrà in concomitanza con Android 14).
Sarebbe un’ottima mossa da parte di Google mettere un avviso durante la configurazione iniziale del dispositivo Android che chiederebbe per l’appunto di abilitare Trova il mio dispositivo. Questo perché, se ogni utente deve sempre andare nelle impostazioni del proprio dispositivo per abilitare tale funzione in modo manuale, molto probabilmente moltissimi utenti non la attiveranno e perderà così molto del suo potere.