Il 2014 è iniziato da due settimane e come per ogni inizio del mese anche per questo Gennaio Google ha rilasciato i dati di distribuzione ufficiale del nostro amato Android. I dati non sono differenti rispetto a quelli del mese precedente, dato che aggiornamenti e novità sono stati ben pochi.
Ha riscosso molto successo l’ultima trovata di Native Union, azienda produttrice di accessori per dispositivi mobili. La campagna Kickstarter lanciata per finanziare la produzione dell’ultimo arrivato Jump si ha infatti raggiunto l’obiettivo iniziale in meno di 24 ore: vediamo di cosa si tratta.
Come abbiamo riportato nei giorni scorsi, la collaborazione tra Google e Audi, stabilitasi con la fondazione dell’Open Automotive Alliance, avrebbe trovato spazio al CES 2014. Frutto di questa partnerhip è il tablet Audi Smart Display: scopriamone le caratteristiche e le funzionalità.
Dalle ricche pagine del forum di XDA-Developers arriva una nuova ed interessante applicazione per i nostri smartphone e tablet Android che punta a rivoluzionare il multi-tasking. Si chiama Loopr ed è semplicemente un’alternativa al classico task manager di Android, il quale propone un’interfaccia totalmente differente e nuove funzioni.
Durante le ultime settimane abbiamo spesso parlato di Qualcomm e del suo nuovo Snapdragon 805 in attesa di poterlo vedere presto sul mercato a bordo dei prossimi top-gamma Android. Questo nuovo e potete SoC non debutterà presto sul mercato, dato che, secondo le ultime indiscrezioni, il nuovo processore farà il suo debutto non prima del mese di Maggio.
Sappiamo molto bene che Intel ed Android non sono partiti col piede giusto qualche anno fa, dato che i primi smartphone con chip Atom ed Android non sono riusciti a catturare certamente l’attenzione degli utenti, che non ne ricordano nemmeno l’esistenza. Fortunatamente negli anni la situazione è migliorato ed un maggior supporto da parte del produttore ha permesso di sfornare buoni prodotti come tablet ASUS e non solo. Ma le novità per i due colossi non finiscono qui.
Durante gli scorsi giorni ASUS ha presentato ufficialmente una nuova famiglia di smartphone Android low-cost, ovvero la gamma Zenfone composta da tre smartphone. Gli Zenfone 4, 5 e 6 sembrano aver convinto gli utenti tanto da essere già molto richiesti anche per il prezzo molto competitivo, proprio per questo durante le ultime ore ASUS Italia ha confermato l’arrivo di questi smartphone in Italia tramite la pagina Facebook.
Dopo la prima foto di ieri, durante le scorse ore sempre tramite SamMobile vi possiamo proporre una ricca galleria d’immagini ed anche alcuni primi test benchmark del tanto chiacchierato Samsung Galaxy Note 3 Neo. Quanto emerso durante le scorse ore confermerebbe quanto visto finora sul web.
Sony, settimo produttore di smartphone al mondo, non sembra voler accontentarsi delle posizioni di ripiego, ma punta a raddoppiare i suoi attuali numeri entro il 2016 e ad ampliare la sua offerta. A parlarne è stato il CEO Kazuo Hirai.
Come sappiamo, Google, in collaborazione con costruttori come Audi, GN, Honda e Hyundai, ha creato la Open Automotive Alliance, un organizzazione che si propone di rendere “smart” le vetture del futuro passando, ovviamente, per Android. Ma il robottino verde, questa volta, non si è limitato a entrare nelle nostre autoradio, visto che Pioneer ha ben pensato di collocarlo un pò più su, precisamente nello specchietto retrovisore.
Uno degli smartphone che ha maggiormente stuzzicato la fantasia degli utenti in questo primo scorcio del 2014 è certamente Sony Xperia Z1 Compact. Dopo averlo presentato al CES, l’azienda nipponica ha aperto i preordini della versione “ristretta” del suo top di gamma 2013, corredandolo di un gradito (quasi) omaggio.
Nonostante l’Xperia Z Ultra sia stato presentato al mondo come un enorme phablet dal display di 6.4″, pare che i piani della nipponica Sony per il device non si limitino a questo: dopo mesi di rumors che vedevano l’azienda a lavoro su una variante “Wi-Fi Only” del dispositivo, ecco che oggi l’ipotesi sembra farsi più concreta, grazie ad alcuni documenti trapelati in rete.
