Alcuni giorni fa abbiamo ricevuto una prima conferma sull’esistenza di uno smartphone Android di Huawei con processore octa-core, ovvero l’Ascend P6S, e durante le ultime ore sarebbero arrivate anche le prime fotografie accompagnate da informazioni contrastanti. Nonostante ci sia stata una prima conferma del presidente Xu Xin Quan, le informazioni che ci arrivano dall’ente cinese della certificazione (TENAA) sono differenti.
Già da alcune settimane è possibile ottenere i permessi di root tramite una semplice procedura anche sul Galaxy Gear, lo smartwatch di Samsung che ha venduto ben 800.000 unità in due mesi. Ovviamente i permessi di root senza custom firmware sono inutili e proprio per questo gli sviluppatori si erano messi al lavoro per poter sfornare presto una prima ROM. Quest’ultima è adesso realtà e porterebbe nuove ed interessanti funzioni sullo smartwatch Samsung.
Ormai da molte settimane si sente parlare del nuovo e potente processore a 64-bit di Samsung, ovvero un Exynos 6 realizzato con tecnologia a 14nm, con ben 8 core e molte altre grandi novità. Questo nuovo chipset è stato da subito avvicinato al prossimo grande top-gamma di casa Samsung, il Galaxy S5, e durante le ultime ore sarebbero arrivate anche importanti conferme.
Durante le scorse ore Google ha rilasciato un nuovo aggiornamento per le factory image di Android 4.4 KitKat per i dispositivi Nexus, giustificando indirettamente il ritardo del roll-out degli update OTA. In queste ultime ore siamo stati sorpresi da Motorola, che ha rilasciato l’ultima versione Android per Moto X, il quale l’ha ricevuta prima del Nexus 4. Ma adesso la situazione potrebbe essersi sbloccata.
![Google Nexus 5: disponibili i bumper sul Play Store [UPDATE: Quick Cover]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2013/11/Schermata-2013-11-19-alle-23.06.32-612x355.png)
Dopo una lunga attesa, anche i bumper ufficiali per Nexus 5 sono disponibili per l’acquisto sul Play Store italiano.
Dopo la messa in vendita dei bumper ufficiali per Nexus 5 sul Play Store, Google sembra essere intenzionata a commercializzare un nuovo caricabatterie wireless.
Solo ieri vi abbiamo informato che Xu Xin Quan, presidente Huawei, ha diffuso la notizia che l’ormai noto successore dell’Ascend P6, l’Ascend P6S, sarà dotato di octa-core. Oggi però dei dati, provenienti dal ministero dell’industria cinese e riguardanti il device sembrano dimostrare il contrario.
Un curioso caso sta riguardando in queste ore il famoso retailer britannico Carphone Warehouse: l’azienda ha infatti ritirato dal mercato il suo tablet ultra-economico Avoca, a causa di problemi con le licenze delle applicazioni Google preinstallate.
Come saprete, la fotocamera da 8 Megapixel di Nexus 5 è dotata anche di stabilizzatore ottico: vediamo quanto questo accorgimento incide sulla registrazione video nel confronto prestazionale fra l’ultimo Google-phone e il suo predecessore.
ZTE ha oggi presentato lo Z5S e lo Z5S mini, due nuovi top di gamma con hardware avanzato e relativamente “nuovo” e con display rispettivamente da 5 e da 4.7 pollici. La casa cinese però sembra voler andare oltre, commerciando anche un phablet, di form factory simile al Sony Xperia Z Ultra.
Poco tempo fa vi abbiamo mostrato un video nel quale LG mostrava le feature del suo nuovo, nonché primo, smartphone con display flessibile. Fra tutte le innumerevoli caratteristiche che la casa coreana ci ha presentato, spicca la capacità di “self healing” della parte posteriore del device. Oggi però i colleghi di MKBHD hanno provato effettivamente la validità delle affermazione di LG, ecco come è andata.
Dopo che nell’Agosto dello scorso anno Google versò 22.5 milioni di Dollari alla Federal Trade Commission per aggiramento dei meccanismi della privacy di Safari, si riaprono i rubinetti di Big G, che ha concordato il versamento di 17 milioni complessivi a 37 stati USA.
