Recensione Motorola Moto G20: economico e affidabile

20 Novembre 2021Nessun commento

Protagonista della recensione di oggi è Motorola Moto G20, nuovo entry level della casa alata. Come si comporterà nell'utilizzo quotidiano? Scopritelo nella nostra recensione!

confezione

La confezione di Moto G20 è piuttosto ricca, nonostante il segmento di mercato in cui si inserisce: oltre all’alimentatore da 10W e al cavo USB sono presenti una cover in silicone trasparente e un paio di auricolari cablati.

costruzione e design

Le dimensioni di Moto G20 sono 165.2 x 75.7 x 9.1 mm, per un peso complessivo di 200g, distribuiti in modo uniforme lungo la scocca. Il rapporto d’aspetto di 20:9 lo rende piuttosto piacevole da tenere in mano. La cover posteriore satinata tiene molto bene alla larga le impronte ed ospita un lettore di impronte digitali molto semplice da raggiungere in ogni situazione.

Se il lato sinistro risulta spoglio, eccezion fatta per la presenza dello slot in grado di ospitare una Nano SIM e una scheda Mirco SD (o due Nano SIM) , sul destro sono collocati un tasto dedicato per richiamare rapidamente l’Assistente Google, il bilanciere del volume e il tasto di accensione, che presenta delle scanalature che lo rendono facilmente individuabile. Il bordo superiore ospita l’ingresso per il jack da 3.5mm, mentre su quello inferiore troviamo il microfono, la porta USB-C e un altoparlante. Mi ha fatto piacere ritrovare il led di notifica installato sulla cornice superiore, che si rivela molto comodo per sapere senza accendere lo schermo se abbiamo ricevuto nuovi messaggi.

display

Il pannello frontale di Moto G20 è un IPS da 6.5″ con refresh rate a 90Hz, una caratteristica assolutamente non scontata in questa fascia di prezzo e certamente da apprezzare.

La luminosità massima è più che sufficiente per poter utilizzare lo smartphone anche sotto la luce diretta del sole e la resa dei colori è soddisfacente, a patto di non osservare troppo di taglio lo schermo. In alto, in posizione centrale, troviamo un notch a goccia con una fotocamera da 13MP ed f/2.2, che restituisce buoni scatti.

hardware e prestazioni

Il processore è la vera novità di questo dispositivo: sotto la scocca non troviamo nè un Soc prodotto dalla statunitense Qualcomm nè uno realizzato dalla cinese MediaTek, bensì un UniSoc T700 octa-core realizzato con processo produttivo a 12nm e cloccato a 1.8GHz. Ad esso si affiancano 4GB di RAM e 64GB di memoria interna, espandibile tramite Micro SD.

A bordo troviamo Android 11 praticamente stock: ho apprezzato la presenza di un’interfaccia molto pulita e priva di bloatware, che vuole avvicinarsi il più possibile all’esperienza utente pensata da Google, senza rinunciare ad offrire qualche chicca come le gesture personalizzate Motorola.

L’uso quotidiano procede senza intoppi: i tempi di apertura degli applicativi non sono fulminei ma comunque contenuti, le app vengono tenute in memoria per un periodo di tempo soddisfacente e non ho riscontrato rallentamenti o crash durante le mie giornate. Volendo si possono riprodurre anche giochi non proprio leggeri, a patto di accontentarsi di settaggi grafici bassi. Molto buona la ricezione, così come la qualità audio in chiamata e la stabilità della connessione Bluetooth (5.0). Un piccolo appunto che mi sento di fare è il livello minimo del volume, che risulta un po’ troppo alto: mi sarebbe piaciuto ci fosse un livello intermedio tra 1 e 0. Ottima, infine, la presenza del chip NFC, molto utile per i pagamenti in mobilità.

comparto fotografico

Moto G20 è dotato di quattro fotocamere posteriori: una principale da 8MP (f/1.7), una grandangolare da 8MP (f/2.2), un sensore Macro da 2MP ed f/24 e un sensore di profondità sempre da 2MP ed f/2.4.

Gli scatti ottenuti con questo smartphone sono sufficienti, ma ci fermiamo qui. I dettagli catturati non sono moltissimi, anche in condizioni di ottima luminosità ed i colori risultano spesso piuttosto freddi.

Al calare della luce ambientale la qualità delle foto scende vistosamente, con molto rumore di fondo. La modalità notturna riesce a schiarire le scene, ma non fa miracoli.

Piacevoli, infine, le macro.

Tra le diverse funzioni a disposizione nell’app fotocamera troviamo il riconoscimento delle scene grazie all’IA, Time Lapse, rallentatore, modalità Pro, Panoramica e modalità notturna.

autonomia

La batteria di Moto G20 è un’unità da 5.000mAh con supporto alla ricarica cablata da 10W. Se i tempi di ricarica non sono da record, l’autonomia complessiva è veramente ottima: non farete alcuna fatica a raggiungere i 2 giorni pieni di utilizzo con una sola ricarica facendone un utilizzo moderato.

conclusioni

Moto G20, nel complesso, mi è piaciuto: si tratta di un dispositivo affidabile, ottimo per un utilizzo basico, con prestazioni soddisfacenti, un’interfaccia pulita ed una batteria impossibile da esaurire in una sola giornata. Il prezzo di listino è di 169.99€, ma è possibile trovarlo ad uno street price di 139€ (o poco meno): a queste cifre è senz’altro lecito farci pensiero.

 

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