Wiko Power U30: la Recensione del Battery Phone

2 Agosto 2021Nessun commento

Uno smartphone in grado di superare la giornata con una singola ricarica. Utopia? No, è Wiko Power U30, battery phone in grado di arrivare a quasi 4 giorni di autonomia. Scopriamo come si comporta nella nostra recensione!


WIKO POWER U30: UNBOXING

Scatola in cartone grezzo e plastiche compostabili: Wiko Power U30 presta più attenzione alla funzionalità che all’estetica, e arriva in una confezione minimal e totalmente eco-friendly.

Togliamo il sigillo, apriamo il coperchio e ad attenderci c’è lui, Wiko Power U30, in una bustina e con la classica copertura per il display che urla a gran voce le principali caratteristiche del device.

Subito sotto la solita manualistica, anch’essa dello stesso materiale della scatola, alimentatore da 15W, cavo USB Type-C e un paio di auricolari dal design a dir poco vetusto. Considerata la tendenza di non inserire più cuffie nelle confezioni (e in alcuni casi nemmeno l’alimentatore, vero Apple?), meglio cheap che niente.

IL DISPOSITIVO

Passiamo al device: Wiko Power U30 non cerca di nascondere in alcun modo la sua possenza. Con i suoi 214g e un corpo da 173.8 x 78.6 x 9.45 mm che racchiude un display da 6.8 pollici di certo non rientra tra i più maneggevoli, ma chi ama diagonali generose si troverà bene: il peso è ben bilanciato, e la maneggevolezza è tutto sommato buona, per le dimensioni.

La versione che abbiamo provato, in colorazione azzurra, ha una particolare trama a righe diagonali sull’ottima back cover, che in nessun caso sarà sporcata da impronte, sudore o altre amenità.

Veramente buona la qualità costruttiva: la scocca in policarbonato rinforzato non presenta scricchiolii o sbavature varie, e l’impressione sarà quella di avere tra le mani un device robusto e durevole.

Il display a bordo è un IPS da ben 6.82 pollici, con risoluzione pari a 720×1640 pixel e rapporto 20,5:9.

Le cornici laterali sono un po’ più spesse del solito, idem quella inferiore, ma data l’ampiezza del display non disturbano più di tanto, anzi.

La parte frontale del device ospita la selfie cam, posizionata al centro poco sotto la capsula audio.

Le cornici laterali, piatte nella parte superiore e inferiore e curve nei lati per favorire il grip del device anche senza cover, sono abbinate alla colorazione della back cover.

Il lato sinistro del device ospita lo slot per la SIM, mentre sul lato destro troviamo il tasto accensione, un tasto dedicato all’assistente Google e i due tasti del volume.

La parte superiore contiene semplicemente il jack audio da 3.5mm, mentre nel lato inferiore trovano posto la porta USB Type-C,  lo speaker ed il microfono.

Il retro è occupato dal comparto fotografico, composto da 3 fotocamere incastonate in un box leggermente in rilievo, che ospita anche il potente flash dual tone.

Al centro, di fianco alle fotocamere, troviamo il sensore di impronte digitali, facilmente raggiungibile con l’indice.

SCHEDA TECNICA

Sistema Operativo Android 11
Processore

Octa-core MediaTek G35, 2.3GHz

RAM 4 GB
Memoria 64 GB
Display 6.82″ IPS V-shape
Risoluzione 720 x 1640 pixel
Fotocamera posteriore

Tripla: 13MP+ 2MP+QVGA

Fotocamera anteriore megapixel
Batteria 6000mAh
Dimensioni 173.8 x 78.6 x 9.45 mm
Peso 214g
USB Type-C
Tipologia SIM Nano SIM

DISPLAY

Il display IPS a bordo di Wiko Power U30 occupa più del 90% della superficie frontale, grazie al piccolo foro che ospita la fotocamera frontale e alle cornici tutto sommato ridotte. La resa cromatica del pannello da 6.82 pollici è accurata, e tra le impostazioni è presente la possibilità di apportare modifiche anche al tono di colore.

La luminosità è elevata, ed è più che sufficiente impostarla su circa la metà per un utilizzo piacevole anche all’aperto: con luminosità al massimo lo schermo sarà ben visibile anche in condizioni di luce forte o esposizione diretta alla luce solare. Ottimo l’angolo di visuale, che non mostra aberrazioni cromatiche nemmeno alle massime inclinazioni.

Il vetro è realizzato in Panda Glass, una valida alternativa al più conosciuto Gorilla Glass, che è in grado di proteggere il display da graffi e impronte.

FOTOCAMERA

Wiko Power U30 è dotato di una triple camera posteriore con sensori da 13+2 megapixel e QVGA. La resa del sensore principale da 13 megapixel è buona in condizioni di luce ottimale, mentre cala inesorabilmente di notte. I sensori secondari servono per le modalità di riconoscimento scena AI e per l’effetto bokeh, assente la modalità grandangolo.

Nonostante non sia presente una funzione dedicata, ho trovato davvero ottime le foto macro: potrete scattare foto ben definite a distanza veramente ridotta, a patto però di trovarvi in buone condizioni di luce.

Le foto in condizioni di luce ottimale sono buone, con dettagli ben definiti, anche se in alcuni casi la gestione di colore e contrasto non è perfetta. In condizioni di scarsa luminosità è letteralmente obbligatoria la modalità notte, che migliora la situazione ma non fa miracoli.

La fotocamera frontale da 8 megapixel fa il suo lavoro, anche se in questo caso si poteva fare qualcosa in più sul versante cromatico. Buono l’intervento dell’HDR automatico.

Il comparto fotografico è ricco di feature interessanti e soprattutto può contare sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, che interviene sulla resa dell’immagine andando ad individuare di volta in volta il tipo di scena, in modo molto rapido e tutto sommato preciso. Presente anche la modalità PRO, che permette di intervenire su una serie di impostazioni in modo da migliorare lo scatto.

L’interfaccia grafica della fotocamera è molto pulita ed intuitiva, con tutti gli elementi ben organizzati e le tante funzioni ben raggiungibili.

Niente male anche la fotocamera frontale, dotata HDR e modalità ritratto, che ricrea artificialmente l’effetto bokeh.

Il flash dual LED illumina bene la scena e non tende a bruciare i colori anche in condizioni di buio pressoché totale, mentre la modalità HDR automatica lavora bene nel recupero delle ombre e delle luci.

Ho provato degli scatti in condizioni di luce davvero dure, con controluce pressoché totale, e il risultato devo dire che mi ha sorpreso. C’è stato un buon recupero della scena, sia delle ombre che delle luci.

Ottime le prestazioni a distanza ravvicinata, che restituiscono un buon numero di dettagli. Meno bene la modalità ritratto, che tende ad impastare un po’ troppo la situazione quando i dettagli sono troppi.

Quando le luci calano il rumore inizia a farsi sentire, anche se viene gestito veramente bene.

Buone le prestazioni del comparto video, in 4K a 60fps, dove interviene egregiamente l’ottimo hardware a corredo a gestire il tutto.

SOFTWARE & HARDWARE

Wiko Power U30 arriva nelle vostre mani con una versione di Android 11 semi stock, con launcher Wiko e le classiche personalizzazioni.

Le prestazioni sono buone per l’utilizzo quotidiano, anche se non mancano piccoli rallentamenti dovuti al processore. A bordo troviamo tante feature interessanti, come la classica modalità gioco, che si avvale di un particolare Hyper Engine per migliorare le prestazioni, varie gestures e modalità ad una mano, molto utile data la diagonale importante del display.

Non male le prestazioni lato gaming, dove interviene l’Hyper Engine: riesce a gestire abbastanza bene giochi pesanti e graficamente impegnativi, come ad esempio Genshin Impact. Il caldo intenso di questo giorni ha messo duramente alla prova Wiko Power U30, che durante l’esecuzione dei giochi ha scaldato un po’. Quando la situazione su schermo si fa incasinata, non mancano piccoli rallentamenti, ma tutto sommato l’esperienza è godibile.

Ottima la ricezione Wi-Fi e la possibilità di espandere la memoria interna tramite MicroSD. Completano il quadro un chip Bluetooth 4.2, sensori A-GPS, Glonass, Galileo e BeiDou, e supporto alle reti 4G LTE di categoria 4.

BATTERIA

Punto di forza per definizione di Wiko Power U30 è senza ombra di dubbio la mastodontica batteria da 6000mAh, in grado di assicurare autonomia per ben oltre una giornata, anche in condizioni di uso intenso. Usandolo come device principale sono riuscito a stare lontano dall’alimentatore per 3 giorni pieni. Ho dovuto caricarlo il 4 giorno, verso ora di pranzo, quindi diciamo che l’autonomia dichiarata di 4 giorni è veritiera.

Ad intervenire favorevolmente sull’autonomia sono anche le funzioni AI legate alla batteria, che ottimizzano la potenza in base all’utilizzo.

Nei giorni di prova ho scattato foto, registrato qualche breve filmato, giocato un po’ e navigato su internet e social.

CONCLUSIONI

Wiko Power U30 è senza dubbio un buon device, e spicca tra i suoi competitor nel settore dei battery phone. Nonostante la voluminosa batteria, il device è esteticamente molto gradevole, con un peso giusto e ben distribuito ed un display importante. Le specifiche sono da smartphone di fascia media, nella quale si colloca più che dignitosamente.

Non è sicuramente un device adatto a tutti, ma può essere il compagno ideale per chi cerca autonomia al top, uno schermo grande e un’esperienza d’uso equilibrata.

Wiko Power U30 è disponibile sullo store ufficiale al prezzo di 179.99€.

 

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