Nel corso dei mesi in rete è più volte circolata la notizia che Amazon sarebbe intenzionata a produrre e commercializzare uno smartphone, con proprio sistema operativo o Android, in tutto il mondo. Secondo un nuovo rapporto del Wall Street Journal, non proprio una fonte poco autorevole, Amazon sarebbe al lavoro alla realizzazione di uno smartphone con display 3D. Leggi il resto …
Il mercato cinese è molto allettante per le grandi multinazionali, sia per quanto riguarda la produzione a basso costo che per l’utenza a disposizione. Più volte le grandi aziende come Microsoft e Google si sono scontrate con rigidi protocolli imposti dalle autorità per la diffusione di contenuti e software. Questa situazione restrittiva non ha però scoraggiato Amazon, che ha sbaragliato la concorrenza aprendo il suo AppStore Android nel paese. Leggi il resto …
![Amazon al lavoro su un Kindle Fire HD con display con risoluzione di 2560×1600 pixel? [RUMORS]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2012/06/amazon-app-store.jpg)
Amazon potrebbe presto rinnovare la propria gamma di tablet Android con nuovi ed ottimi Kindle Fire, che in questi ultimi mesi sono riusciti a portare un sostanzioso contributo al mercato tablet Android, soprattutto grazie al mercato statunitense. Dato il grande successo della famiglia Kindle Fire il colosso statunitense sarebbe al lavoro sulla prossima generazione, con un top-gamma con display da 10 pollici ad alta risoluzione.
Nelle scorse ore Amazon ha rilasciato un importante aggiornamento per Kindle, la popolare applicazione per la lettura degli eBook, che introduce un’interfaccia grafica rinnovata (ora i libri vengono mostrati tramite un carosello) e una libreria riprogettata, con accesso rapido nella barra di navigazione laterale a libri, documenti e periodici – oltre alle consuete correzioni di bug.
Nell’ultimo periodo si è più volte discusso della possibilità che Amazon presentasse sul mercato uno smartphone proprietario, le speculazioni ora saranno più insistenti, dal momento in cui l’azienda pare aver acquisito alla “modesta” cifra di 26 milioni di dollari Evi, il principale competitor di Siri. Leggi il resto …
Da tempo ormai si vocifera dell’intenzione di Amazon di lanciare sul mercato un proprio smartphone. Il 2013 potrebbe essere l’anno giusto, visto anche l’ultimo arrivato nello staff di Jeff Bezos: si tratta di Charlie Kindel, l’uomo a cui dovrebbe essere affidate le chiavi del nuovo progetto. Leggi il resto …
Nelle ultime settimane abbiamo più volte parlato del possibile approdo di Amazon nel mercato degli smartphone, una nuova conferma arriva direttamente dal Digitimes. Secondo il sito orientale, fonti ufficiali hanno confermato l’arrivo di un nuovo device prodotto da Amazon con display prodotto da Innolux. Leggi il resto …
Nell’ultimo periodo più volte si è discusso del possibile approdo sul mercato di uno smartphone prodotto da Amazon, quest’oggi direttamente dall’oriente arriva una nuova interessante notizia. Il display del probabile dispositivo sarà da 4.7 pollici.
Proprio ieri vi avevamo parlato della possibilità che Amazon producesse un nuovo tablet, in particolare un Kindle Fire HD da 99 dollari. La notizia era stata pubblicata da TechCrunch che aveva ricevuto una soffiata anonima dall’interno dell’azienda. Dopo poche ore Amazon ha ufficialmente negato la produzione del nuovo dispositivo.
Amazon sembra voler proporre strategie sempre più aggressive nel settore tablet: secondo le ultime indiscrezioni, l’azienda di Jeff Bezos starebbe infatti lavorando su una nuova versione del suo Kindle Fire HD, che taglierebbe della metà l’attuale prezzo di vendita, arrivando sul mercato a soli 99 dollari. Leggi il resto …
Amazon ha annunciato la disponibilità in Italia del suo Kindle Fire HD 8.9 in due varianti, una dotata di 16 GB di memoria e una da 32 GB; i prezzi sono di 269€ e 284€ (a seconda della presenza o meno delle cosiddette “offerte speciali”, ovvero la pubblicità che appare nella lockscreen o nella parte inferiore della home) per la prima, e 299€ e 314€ per la seconda.
Nonostante gli scaffali si tutto il mondo non siano ancora popolati dai primi modelli di Google Glass, è noto che il rapporto tra la periferica indossabile e la privacy non è stato idilliaco fin dal momento dell’annuncio. C’è quindi chi, a Seattle, ha pensato di vietarne preventivamente l’utilizzo nel suo bar.