Il servizio di condivisione foto Instagram, di proprietà di Facebook, è noto per la rapidità con cui rimuove i post illustranti determinate parti femminili a nudo, anche nel caso non ci sia nulla di pornografico in tali foto. In seguito alle numerose lamentele, il CEO Kevyn Systrom punta il dito affermando che la colpa è di Apple. Ecco i dettagli. Leggi il resto …
Instagram, popolare piattaforma Social Network di proprietà di Facebook, ha annunciato una grande innovazione dal punto di vista pubblicitario: mentre prima negli advertisement selezionava solo marchi presenti negli Stati Uniti, ora l’offerta è stata ampliata a tutte le aziende di oltre 30 Paesi. Ecco tutti i dettagli. Leggi il resto …
Nel giro di 5 anni, Instagram è senza dubbio diventata una tra le applicazioni di photo-sharing più diffuse al mondo che, oltre ad essere stata protagonista di una crescita a dir poco esponenziale, ha definitivamente sdoganato il formato 1:1, a tal punto da imporre ai produttori di smartphone e tablet apposite implementazioni a livello software che, nel comparto multimediale, prevedessero anche una simile modalità di cattura.
Finalmente anche Instagram è entrato nell’era dell’alta definizione. Infatti, ufficialmente dalla giornata di ieri, l’applicazione su Android e iOS ha ricevuto un aggiornamento che permette di poter caricare foto ad una risoluzione massima di 1080×1080 pixel.
Dopo un’iniziale esclusiva su iOS che durava dal mese di Marzo, durante gli scorsi giorni Instagram ha finalmente portato la propria applicazione Layout anche su Android. Per chi non la conoscesse, quest’app permette di creare degli ottimi collage di foto sfruttando dei strumenti di personalizzazione.
Twitter è stato recentemente superato da Instagram, per quanto riguarda il numero di utenti attivi sulla propria piattaforma. L’azienda ha subito deciso di correre ai ripari, tentando di recuperare l’utenza il prima possibile, anche attraverso un boicottamento indiretto della celebre app per smartphone.
Instagram annuncia che la sua applicazione ha raggiunto i 300 milioni di utenti: il 30% sono americani, mentre il restante 70% è distribuito nel resto del mondo.
Se amate la fotografia, probabilmente sarete anche frequentatori più o meno assidui di Instagram, il famoso social network legato a quest’ambito. Ebbene, ciò che contraddistingue uno scatto, spesso e volentieri è la didascalia che lo accompagna. Proprio oggi l’applicazione ha ricevuto un aggiornamento che, fra le molte novità, ha introdotto una funzione che mancava da tempo: la possibilità di modificare le didascalie dopo l’invio.
![[App Spotlight] Bolt: il team di Instagram rilascia una nuova applicazione per Android](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/07/16-630x330.png)
Dopo le anticipazioni delle scorse settimane, durante le ultime ore il team di Instagram ha rilasciato una nuova ed interessante applicazione sul Google Play Store. Parliamo di Bolt, ovvero un’app che permette di scattare ed inviare foto ai nostri amici in un semplice tocco, sposando una filosofia che si avvicina molto a quella di WhatsApp piuttosto che a quella del social fotografico.
Nella serata di ieri, Instagram per Android ha ricevuto un importante aggiornamento, arrivando alla versione 5.1. Sebbene non ci sia nessuna nuova funzione, l’applicazione presenta numerosi ed interessanti cambiamenti “sotto il cofano” e non solo.
Durante le scorse ore gli sviluppatori Android di Instagram hanno rilasciato un nuovo ed importante aggiornamento che porta l’applicazione alla versione 5.0. Quest’ultima introduce alcune importanti novità, tra le quali segnaliamo Direct, il servizio di messaggistica privata tanto richiesta dagli utenti di questo celebre social fotografico.
Durante le ultime ore l’applicazione Android di Instagram ha ricevuto un importante aggiornamento, il quale porta alcune funzioni richieste da molto tempo da tantissimi utenti, i quali adesso saranno certamente contenti di poter perfezionare i propri scatti ed i propri video. Dopo l’arrivo su iOS, adesso anche gli utenti Android potranno raddrizzare le fotografie, e non solo questo.