Il neonato produttore Zuk (sappiamo cosa state pensando e si, il nome sta già scatenando commenti ironici soprattutto nel mondo anglofono) realizzerà infatti uno smartphone, chiamato Zuk Z1, destinato al mercato cinese e dotato di sistema operativo Cyanogen OS: del device si sa poco, a parte la collocazione high-end, la presenza di una batteria dall’elevata capacità e di un lettore di impronte digitali e l’arrivo sul mercato previsto entro fine anno.
Alle spalle di Zuk figurano grandi nomi: la startup è infatti co-finanziata da Lenovo e dal colosso cinese del software 360: solo quest’ultima azienda avrebbe investito nel progetto 409 milioni di Dollari, cifra di tutto rispetto che rappresenta sicramente un buon biglietto da visita per Zuk.