Momentaneamente – nonostante il suffisso non sia visibile – l’app è in fase beta; ciò comporta la mancanza dei piani famiglia e dei video (che dovrebbero arrivare entrambi a breve, anche se per sottoscrivere un piano famiglia sarà necessario iOS o un Mac).
Apple Music si presenta, ovviamente, come una diretta concorrente di Spotify e Google Play Musica; vanta un catalogo di oltre 30 milioni di brani ai quali poter attingere, così come la creazione di playlist personalizzate, salvataggio di brani preferiti e l’ascolto di radio a tema.
L’app è compatibile solo con smartphone – al momento della scrittura di questo articolo, ndr – con Android 4.3 Jelly Bean o una sua release superiore. Al momento del primo avvio ci sarà permesso usufruire di 3 mesi di prova al termine dei quali l’utente deciderà se acquistare il pacchetto di ascolto mensile o meno.
Funzione “interessante” è quella che offre la possibilità di collegare un AppleID esistente ed usufruire del proprio catalogo musicale in streaming.
Vi lasciamo al badge per il download di Apple Music. Quanti di voi la proveranno? La recensirete?