Nel terzo trimestre 2015 sono infatti arrivati a quota sei i servizi Google che hanno superato il miliardo di utenti: ai già “miliardari” Android, YouTube, Maps, Search e Chrome, si è infatti aggiunto a inizio trimestre il buon vecchio Play Store.
Nel dettaglio, si parla di circa 1.4 miliardi di utenti Android in tutto il mondo, seguiti dal miliardo circa di utenti mensili registrati da Chrome, 400 milioni dei quali utilizzano la versione mobile del browser. Negli USA, YouTube riesce inoltre a tenere incollate allo schermo più persone nella fascia 18-34 anni di quanto sia in grado di fare qualunque tv via cavo. Numeri che fanno di Google la più grande e diffusa internet company del mondo.
Parlando dei risultati finanziari del Q3, il CEO Google Sundar Pichai ha ammesso che Google sta già iniziando a raccogliere i frutti di una così ampia diffusione dei suoi servizi a livello mondiale: secondo il dirigente, cercare di far funzionare in modo armonico tutti i servizi Google in modo da fornire all’utenza una solida user-experience sarà il modo per permettere all’azienda di continuare a crescere in futuro.