Trip Advisor è una delle applicazioni che più ha avuto successo con l’esplosione del mercato smartphone: sfido chiunque a non avere mai, neanche una volta, sentito parlare di questo servizio che, gratuitamente, offre consigli su ristoranti, alberghi ed attrazioni nelle vostre vicinanze semplicemente con qualche click.
In rete sono comparsi i primi benchmark di quello che sembrerebbe essere un SoC ancora non presentato, facente parte della famiglia Exynos di casa Samsung.
Siswood è un’azienda cinese che spesso produce cloni di smartphone più blasonati, tuttavia alle volte è capace di mettere sul mercato dei device addirittura migliori degli originali. E’ questo il caso dell’R9 Darkmoon, all’apparenza un clone dello Yotaphone 2, ma con hardware migliore e venduto a prezzo più competitivo.
Un noto account di leaking (@upleaks) ha postato un tweet che mostra lo schermo di un nuovo smartphone targato Sony, facente parte del progetto Lavender (lavanda), la cui particolarità sarà la completa assenza di cornici laterali attorno al display.
Dopo la curiosa vicenda riguardante il Samsung Galaxy Note 2, dapprima dato per abbandonato dalla casa coreana, per poi essere stato rivalutato dalla stessa per quanto concerne l’aggiornamento ad Android 5.0 Lollipop, è ora il turno di un’altro device dell’apprezzata gamma dell’azienda, il Galaxy Note 8.0.
Il display del Samsung Galaxy S6 Edge ha incuriosito numerosi esperti, sia per via della sua forma insolita, sia per l’elevatissima quantità di pixel per pollice che porta con sé, trattandosi di un modello QHD da 5.1″.
Samsung è in procinto di presentare la seconda generazione degli apprezzati Tab S, con degli accorgimenti rispetto ai modelli dello scorso anno che si andranno a sposare con l’ormai già rodato design ultra-sottile.
LG G4 è un ottimo terminale sotto molti punti di vista, primo fra tutti quello fotografico, con un sensore che ha fatto impallidire anche Samsung, tuttavia pare che il terminale pecchi almeno in un componente: la batteria.
Sono state divulgate online le specifiche tecniche di un nuovo smartphone targato Lenovo, l’A6600, rivolto al mercato, ancora molto ampio, dei consumatori occasionali, che non vogliono spendere un patrimonio per un dispositivo al top, potendo comunque fregiarsi di qualche particolare interessante del proprio entry level.
Micromax, lanciando il sub-brand YU, ha dichiarato apertamente guerra a Xiaomi in India, realizzando modelli ancor più concorrenziali della casa cinese grazie anche a svariate partnership, prima fra tutte quella con il team Cyanogen.
Con il rilascio del PatchRom da parte di Xiaomi, tool che permette di effettuare facilmente porting della ROM della casa cinese per dispositivi ufficialmente non supportati, molti sviluppatori indipendenti si sono attivati per garantire a numerosi terminali un’esperienza simile a quella dei clienti dell’azienda d’oriente, ma ciò non significa che quest’ultima sia rimasta con le mani in mano.
E’ da oggi possibile prenotare in Italia l’Huawei P8 Lite, versione meno potente del nuovo top di gamma della casa cinese, che ne condivide la qualità costruttiva (ma con materiali più cheap) ed il sistema operativo personalizzato.