Huawei ha appena lanciato sul mercato il P8, smartphone dalle caratteristiche tecniche lodevoli, ma non ha intenzione di fermarsi: il tanto vociferato Honor 7 infatti, device “premium” della casa cinese, torna a far parlare di sé, questa volta con delle immagini che ne svelano il design.
Ormai non è un segreto che Google stia spingendo molto sul settore dell’innovazione in ogni ambito, compreso quello automobilistico: le Self-Driving Cars, macchine capaci di “guidarsi” da sole, stanno già viaggiando per le strade americane, ma sono davvero così sicure come BigG asserisce?
Xiaomi continua a produrre telefoni dall’ottimo rapporto qualità / prezzo, ma questa volta ha superato sé stessa: vendere un medio-gamma di tutto rispetto ad 80$ non è cosa da tutti, ed è per questo che lo smartphone in questione, il Redmi 2A, ha incuriosito molto la stampa.
HTC One M9, ultimo top di gamma della casa taiwanese, non ha convinto: un design quasi identico alla punta di diamante dell’anno passato, unito ad una quasi assenza di miglioramenti rispetto a quest’ultimo, hanno bloccato le vendite del device.
Lycos è un nome che solo i più anzianotti possono conoscere, un motore di ricerca che, prima che Google sbaragliasse la concorrenza, era utilizzato da una larga fetta di utenti, ma che adesso è solo un vago ricordo.
Nuovi rumors, più che attendibili, danno credito a ciò che un bacino d’utenza sperava ed un altro temeva: il Motorola Moto X (2015), top di gamma dell’ormai azienda cinese, sarà dotato di un Qualcomm Snapdragon 810.
La politica, da molti apprezzata, di Square Enix degli ultimi anni, almeno nel mondo mobile, consiste nel riproporre giochi “vecchi”, che hanno un po’ fatto la storia dell’azienda, in remake per smartphone e tablet.
Ormai il Nokia Z Launcher ha fatto molto parlare di sé per via della sua particolarità e della sua attenzione alle gesture, elemento chiave, almeno secondo Nokia, per interfacciarsi con il proprio smartphone.
Android, si sa, è un sistema operativo che, con tutti i suoi pregi e difetti, porta la responsabilità di essere OpenSource: modificabile ed utilizzabile da chiunque senza alcun costo, senza restrizioni.
I Chromebook, computer con il sistema operativo, da molti giudicato acerbo, di casa Google, sono stati protagonisti, nel corso del 2014, di una discreta diffusione a livello globale, tanto da destare l’interesse di numerose aziende.
Secondo un sondaggio di comScore negli USA vige il patriottismo anche per quanto riguarda il mondo mobile: Apple, con i suoi iPhone, ha infatti superato di gran lunga Samsung in quanto a diffusione, ma la casa coreana mantiene saldamente la seconda posizione.
Che Samsung ed Apple siano dirette concorrenti nel campo della telefonia è ormai cosa nota a tutti, e pare che le due aziende non facciano altro che alimentare questa rivalità, con video e riferimenti velati ai difetti dei prodotti avversari.