Si sa, Android ed iOS sono due sistemi operativi completamente differenti, l’uno si caratterizza per una maggior semplicità (o così dicono), l’altro consente grande possibilità di personalizzazione. Oggi è stato lo stesso Tim Cook, CEO della casa di Cupertino, a metterli a confronto, durante un’intervista rilasciata alla rivista americana BusinessWeek.
Il Sony Xperia Z1 è stato un device protagonista di rumors per molto tempo; per esempio, alcuni giorni prima della presentazione del dispositivo erano già note le caratteristiche ed il design del device. Sony sembrerebbe contraria a questa “fuga di informazioni” ed avrebbe deciso di porvi rimedio.
Le voci si erano moltiplicate negli ultimi giorni ma oggi è giunta l’ufficialità: l’Oppo N1 sarà il primo device con interfaccia Cyanogen.
Recentemente ci siamo concentrati molto su Android 4.4 KitKat e sulle speculazioni ad esso legate. Craig Tuttle, designer nonché youtuber, ha deciso di guardare oltre, e di cimentarsi nella creazione di un concept di quella che sarà probabilmente la versione di Android che seguirà la 4.4.
Dopo la presentazione poco appariscente del Sony Xperia Z1 all‘IFA di Berlino all’inizio di questo mese, la società dà il via libera al suo dispositivo in mercati selezionati. Ciò significa che, dopo settimane di attesa, il momento è finalmente giunto per coloro che hanno affrontato ore di coda per assicurarsi il nuovo device Sony.
Purtroppo si, dobbiamo ammetterlo: contrariamente alla “situazione smartphone“, per quanto riguarda i tablet, Android fa fatica ad entrare nel cuore della gente, almeno in quello dei residenti del Nord America (USA e Canada),che rimangono fedeli ad Apple. Almeno è questa la situazione che descrive il sondaggio svolto da Chitika, che ha monitorato il traffico web proveniente dai tablet nel trimestre appena passato.
In queste ultime ore sono arrivate brutte notizie dalla sezione americana di HTC. Secondo quanto comunicato, l’azienda avrebbe licenziato circa 30 dipendenti, ovvero il 20% della propria forza lavoro, in modo tale da snellire ed ottimizzare la società, che certamente non versa in ottime condizioni finanziarie e che sembra preferisca privarsi di elementi superflui pur di poter risollevare il proprio mercato.
Sognavate un Nokia con a bordo Android? Uno smartphone con gli ottimi componenti e design dei Lumia ma senza un SO proprietario come Windows Phone? Pensavate che ciò non sarebbe mai accaduto? Beh, allora fate sicuramente parte delle persone che si mangeranno le mani dopo aver letto questa notizia.
Non ci saremmo mai aspettati una cosa del genere, ma sembra che la prossima frontiera tecnologica, almeno per casa Samsung, sarà quella di costruire processori in grado di elaborare dati a 64 bit, facendo così concorrenza ad Apple.
Ci siamo ormai abituati agli easter egg Google e alle nuove funzionalità che ogni giorno l’azienda implementa nei suoi servizi senza fare clamore, ma, nonostante ciò, BigG continua a stupirci, e quest’oggi lo fa portandoci all’interno della fabbrica USA dove si produce il Motorola Moto X.
I nostri cari smartphone divengono obsoleti sempre più velocemente. Il progresso tecnologico non si ferma davanti a nulla, e ormai ogni giorno assistiamo al lancio sul mercato di un nuovo prodotto, con conseguente lotta riguardante chi sia il migliore e utenti che corrono a comprare il gioiellino appena commercializzato. E se vi dicessi che tutte queste lotte, potrebbero finire se lo volessimo? Grazie a Phonebloks, il primo concept di uno smartphone modulare, con Hardware personalizzabile!
Attualmente i SoC Samsung Exynos 5 Octa vengono definiti octa-core ma lavorano esclusivamente come un normale quad-core, dato che non sfruttano la potenza degli 8 core contemporaneamente. Praticamente gli Exynos 5 Octa sono degli ottimi quad-core ma non lo resteranno per molto, infatti entro fine anno saranno a tutti gli effetti dei SoC Octa-core dato che, come comunica il produttore sud-coreano, gli 8 core lavoreranno simultaneamente.