ZUK Z1 era stato infatti commercializzato a livello globale con CyanogenOS, ma in Cina il produttore utilizza da sempre la sua interfaccia ZUI, presente anche sulle versioni cinesi dei nuovi Z2 e Z2 Pro.
A quanto pare, l’interfaccia proprietaria potrebbe presto debuttare anche sulle varianti internazionali dei nuovi smartphone del produttore, che direbbe così addio a CyanogenOS. Un indizio verrebbe dalla traduzione in inglese del portale ZUIAndroid, precedentemente consultabile solo in cinese.
Aspettiamo dunque novità in merito: certamente la presenza di CyanogenOS costituiva un plus a livello internazionale per il già ottimo Z1. Passare a una UI proprietaria anche in Occidente è la mossa giusta per ZUK?