Su Android M è infatti presenta un’interfaccia di gestione della memoria RAM rinnovata e arricchita nelle funzionalità. Va innanzitutto notato che l’accesso al RAM Manger è stato reso leggermente più complicato: come sappiamo, su Lollipop è sufficiente selezionare Applicazioni nel menu Impostazioni e, con uno swype, visualizzare tutte le app in esecuzione; su Android M è invece necessario aprire System > Apps, aprire il menu contestuale, selezionare Advanced e quindi Memory.
Una volta entrati si ha a disposizione una schermata in cui per ogni applicazione viene indicato sia il quantitativo medio di RAM utilizzata, con colore scuro, sia il massimo di memoria usato, in colore verde chiaro.
È inoltre possibile capire in modo immediato quali app siano costantemente in esecuzione e quali no. In alto è presente un bilancio generale relativo all’utilizzo complessivo della RAM a disposizione.
È possibile inoltre scendere ancora di più nel dettaglio: un tap su qualunque delle app mostrate rivela tutti i processi relativi all’app stessa in esecuzione e il quantitativo d RAM occupato da ciascuno di essi. È presente il canonico tastone “Force Close”, ma la novità è la presenza di un tasto “X” con il quale terminare processi non vitali per il funzionamento dell’app.
Google ha quindi dedicato più attenzione alla gestione della RAM in Android M: cosa ne pensate? Ritenete soddisfacente la nuova interfaccia o preferireste qualche funzionalità in più nella versione finale?