La connettività 2G rappresenta, ancora oggi, una consuetudine

6 Aprile 201624 commenti

Nonostante l'auspicio di molte compagnie sia quello di terminare il supporto alle connessioni 2G entro la fine del 2016, c'è ancora tantissima gente che utilizza di norma questa tecnologia, per quanto il tutto possa sembrare assurdo.

Il 2G rimane una “solida realtà”

In tante zone del mondo, come a Sidney, esistono tutt’ora professionisti che, all’interno di strutture ospedaliere, utilizzano cellulari (Nokia in primis) piuttosto datati che, di conseguenza, permettono di navigare sul web affidandosi alla rete 2G. Tale scelta viene dettata da una politica di abbattimento dei costi che, d’altro canto, limita di molto le possibilità operative (ritenute non necessarie ai fini delle mansioni svolte).

D’altro canto, guardando entro i nostri confini, permangono realtà in relazione alle quali non è stata sviluppata un’infrastruttura in grado di assicurare la stabilità delle connessioni 3G e 4G (nonostante l’utilizzo di terminali di ultima generazione). Quanto detto genera comprensibile malcontento negli abbonati. Cosa ne pensate di questa situazione? Chi di voi, attualmente, riscontra problemi simili ed è costretto, in più circostanze, a navigare in edge?

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