Da Cerchia e Cerca a Gemini Nano: Google ha fatto il punto sulle potenzialità dell’Intelligenza artificiale applicata agli smartphone Android, a cui si può fare ricorso non soltanto per migliorare l’esperienza utente, ma anche per la rilevazione e prevenzione delle frodi, persino durante una chiamata.
Il modello linguistico Gemini ha raggiunto la versione 1.5 Pro, che sarà resa disponibile agli abbonati Gemini Advance. Le funzionalità di questo aggiornamento sono numerosissime (le riassumiamo in questo articolo) grazie anche alla capacità di comprendere un’enorme mole di dati, svariate volte superiore rispetto ai competitor.
Gemini 1.5 Pro, inoltre, migliora anche l’integrazione con le app di Google e con la suite per la produttività Google Workspace.
Inoltre, grazie alla funzione “Chiedi a Foto”, l’Intelligenza artificiale sarà in grado di ricercare un ricordo specifico o recuperare informazioni nella propria galleria.
Anche la Ricerca Google diventa più sofisticata: sarà in grado di rispondere a domande sempre più complesse e persino di effettuare una ricerca partendo da un video.
Buone notizie anche per i creator: Google ha annunciato infatti due nuovi modelli per la generazione di video e immagini, rispettivamente Veo e Imagen 3.