Recentemente vi abbiamo parlato del taglio del 5% che Lenovo si sta preparando ad affrontare nei confronti dei suoi (ormai ex) dipendenti. Ma la crisi di HTC è ben più grave: dopo essere stata dichiarata priva di valore dagli investitori, ora sta pianificando di lasciare a casa il 15% del suo staff.
Ma non è finita: le previsioni sono di tagliare addirittura il 35% delle spese della compagnia, per riuscire a collocare al meglio i lanci dei nuovi smartphone, e per gestire al meglio le vendite.
Chialin Chang, Chief Financial Officer di HTC, aveva precentemente confermato che la compagnia avrebbe dovuto dare uno sguardo al taglio netto delle spese, con la mera inclusione della rivalutazione dei posti di lavoro.
Now, as we diversify beyond smartphones, we need a flexible and dynamic organization to ensure we can take advantage of all of the exciting opportunities in the connected lifestyle space.
La compagnia ha ancora un modesto gruzzolo, 1,5 miliardi di dollari, ma è già morta secondo gli investitori: d’altronde se una volta possedeva più del 10% dello share globale, ora i dati riportano la discesa sotto il 2%.