Per quanto riguarda la sezione mobile (Mobile Business Group), di cui fa parte anche Motorola, le vendite dell’ultimo trimestre ammontano a 1.7 miliardi di dollari con 10.9 milioni di dispositivi venduti nel Q4 e 66.1 milioni nell’intero anno.
Di quei 10.9 milioni, però, solo la metà sono di Motorola e, secondo Lenovo, questi dati dimostrano che gli sforzi per l’integrazione non hanno avuto i risultati sperati:
These results show integration efforts did not meet expectations. In particular, China shipments declined 85% as the business shifted focus to open market and higher price bands and product transition in North America was not successful. Lenovo has learned a great deal since the close of the Motorola acquisition and is applying learnings quickly, with actions in organization, leadership and approach.
Nonostante questo, Lenovo ora si dichiara pronta a ritornare a crescere nel mercato cinese puntando soprattutto sull nuovo brand ZUK e in quello americano con un portfolio di prodotti assolutamente competitivo nel quale, sicuramente, trovano spazio i nuovi Moto G4 e Moto Z.
Lenovo, comunque, ha dimostrato di essere in grado di affrontare i momenti di crisi: i dati dell’ultimo trimestre evidenziano un profitto netto di 180 milioni di dollari, frutto anche di alcune modifiche apportate nella seconda metà dell’anno e che hanno permesso all’azienda di risparmiare 690 milioni di dollari.