La controversia sui brevetti tra Redmond e Mountain View cominciò nell’ormai lontano 2010, quando Motorola Mobility (ai tempi appena acquisita da Google) rivendico una serie di royalties su Xbox (home console di MS). A sua volta l’azienda fondata da Bill Gates reclamò la paternità su alcuni brevetti utilizzati da smartphone Motorola. Ecco quindi il proliferare di vicendevole cause multimilionarie ed internazionali. Un vicenda che sembra definitivamente conclusa, sulla scorta di quanto dichiarato da due colossi in un comunicato stampa congiunto
Microsoft e Google sono liete di annunciare un accordo in merito alla questione dei brevetti. Come parte dello stesso, le due aziende cesseranno le reciproche azioni legali inerenti, inclusi i casi che vedono coinvolta Motorola. A latere, Google e Microsoft hanno deciso inoltre di collaborare su questioni di vario genere per il futuro beneficio dei propri clienti
La seconda parte della dichiarazione è facilmente riconducibile alla Alliance for Open media, un’ organizzazione che ha come obbiettivo lo sviluppo di una nuova tecnologia di compressione video per il web da distribuire in maniera gratuita.