I futuri SoC saranno sempre di tipo octa-core, ma probabilmente non beneficeranno dell’architettura big.LITTLE, sfruttando così la potenza degli otto core contemporaneamente. Nello specifico si tratterà di CPU con quattro core Cortex-A57 (per gli alti carichi di lavoro) e altrettanti core Cortex-A53 (per il risparmio energetico).
Probabilmente l’azienda è conscia che le prossime versioni di Android potranno sfruttare questo tipo di architettura. L’alternativa sarebbe infatti che Samsung voglia puntare tutto su Tizen, che a questo punto dovrebbe supportare nativamente i 64 bit. Cosa ne pensate? Cos’ha in mente Samsung? Vedremo i nuovi Exynos a bordo del prossimo Samsung Galaxy S5?