Il portale taiwanese DigiTimes, citando fonti locali, riferisce infatti che le vendite degli smartphone “Mini”, in particolare quelli proposti da Samsung, HTC, LG e Sony, sarebbero al di sotto delle aspettative a causa del basso rapporto qualità/prezzo, motivazione quantomeno realistica.
Molto spesso il lancio della versione “Mini” di un qualunque top di gamma ha infatti portato sul mercato un dispositivo mid-range proposto a cifre decisamente più elevate rispetto ad altri device dalle analoghe caratteristiche.
Con il suo Xperia Z1 Compact (e a quanto sembra anche con il prossimo Xperia Z3 Compact) Sony ha provato a stuzzicare l’interesse del pubblico proponendo un vero smartphone high-end dalle dimensioni ridotte, ma anche in questo caso la risposta pare non essere stata positiva, fatti salvi i problemi di disponibilità. C’è dunque da chiedersi se ci sia realmente spazio per dispositivi simili.
Qual è secondo voi la strada da seguire? Gli smartphone “Mini” dovrebbero essere dotati di tutte le principali caratteristiche hardware dei rispettivi fratelli maggiori con dimensioni ridotte, o bisognerebbe invece pensare a dispositivi dalla collocazione mid-range, con prezzi adeguatamente ribassati? Dite la vostra nei commenti.