Dopo aver decantato per anni, sin dal primo Xperia Z, l’impermeabilità – progredita enormemente negli anni – dei propri smartphone, Sony sembrava essere tornata qualche passo indietro dicendo che tuttavia era meglio non immergerli nell’acqua. La casa produttrice sconsiglia in ogni caso l’immersione in qualsiasi liquido e l’utilizzo del dispositivo una volta immerso (ad esempio per scattare foto).
Sony ha poi continuato specificando che i dispositivi vengono immersi “gentilmente” in un recipiente pieno di acqua ad 1.5 metri e, dopo 30 minuti, rimossi altrettanto “gentilmente” testando poi le varie funzioni. Non è dunque possibile prevenire eventuali variazioni di pressione o correnti dell’acqua, i test vengono effettuati in ambienti specifici e tranquilli dove il dispositivo rimane acceso ma non in funzione (standby).
Dopo aver messo un po di paura a tutti i possessori di uno smartphone Xperia ed essersi presa un bel po di parole da parte dei clienti, Sony è corsa ai ripari rilasciando oggi una nuova nota che recita:
“Sony Mobile is committed to providing the highest standards of product quality and customer service. Xperia models that feature levels of dust and water-resistance are validated independently and based on Ingress Protection (IP) standards agreed and used across the industry. We have every confidence in the qualities of Xperia devices, which are built to exacting technical standards and are designed to perform to high standards in normal usage.
“The recent changes to guidance we provide to our customers are designed to more clearly illustrate the best ways to protect devices in day-to-day usage. We communicate necessary precautions, and the specific parameters of ingress protection ratings, to help customers to protect their smartphones and tablets in line with the applicable warranty we provide.
“We have also recently updated our marketing visuals to better advocate sensible usage of our devices. The warranty terms provided for our products remain the same and any customer concerns will continue to be considered on a case by case basis in line with these terms.”
In questo comunicato emergono alcune frasi chiave:
- clearly illustrate the best ways to protect devices in day-to-day usage
- better advocate sensible usage of our devices.
- warranty terms provided for our products remain the same
- to help customers to protect their smartphones and tablets in line with the applicable warranty we provide.
Sony ha dunque illustrato il modo migliore per proteggere i propri dispositivi nell’utilizzo quotidiano (1 e 2) specificando che la garanzia offerta rimane la medesima (3) e cercando di sensibilizzare i propri clienti mettendoli nelle condizioni di conoscere con che limiti la casa risponde dei danni provocati al dispositivo (4).
Cosa dite? Sony si è salvata in calcio d’angolo?