Trump vieta le transazioni statunitensi con Tik Tok e WeChat dal 20 settembre

7 Agosto 2020Nessun commento

Negli ultimi mesi si è assistito ad una repressione globale delle applicazioni di proprietà di società con sede in Cina, quasi interamente a causa del contraccolpo politico nel paese, piuttosto che delle preoccupazioni sulla privacy dei dati.

L’India ha ora vietato oltre un centinaio di applicazioni prodotte in Cina, in particolare tra cui TikTok ed ora gli Stati Uniti vogliono seguire l’esempio.

Il presidente Trump ha firmato oggi due ordini esecutivi, concentrandosi principalmente su WeChat e TikTok. L’ordine che interessa TikTok afferma che l’app registra “cronologie di navigazione e ricerca”, anche se non sembra esserci alcuna prova pubblica di ciò.

TikTok, un’applicazione mobile per la condivisione di video di proprietà della società cinese ByteDance Ltd., è stata scaricata oltre 175 milioni di volte negli Stati Uniti e oltre un miliardo di volte a livello globale. TikTok acquisisce automaticamente vaste aree di informazioni dai suoi utenti, comprese Internet e altre informazioni sull’attività di rete come i dati sulla posizione e le cronologie di navigazione e di ricerca. Questa raccolta di dati minaccia di consentire al Partito Comunista Cinese l’accesso alle informazioni personali e proprietarie degli americani, consentendo potenzialmente alla Cina di rintracciare le posizioni di dipendenti e appaltatori federali, creare dossier di informazioni personali per ricatti e condurre spionaggio aziendale.

TikTok Navy

Nello specifico, l’ordine vieta tutte le transazioni con il proprietario di TikTok, ByteDance Ltd, a partire dal 20 settembre. Quella scadenza è poco dopo che Microsoft mira a completare l’acquisizione delle operazioni statunitensi di TikTok . Dopo quella data, ByteDance presumibilmente, non sarà più in grado di generare entrate dagli Stati Uniti o di pagare il suo personale statunitense, sebbene l’ordine sia vago sulle ripercussioni specifiche.

Un ordine simile è stato firmato anche per WeChat, un popolare servizio di messaggistica di proprietà di Tencent Holdings Limited. Fissa la stessa scadenza del 20 settembre per le transazioni con Tencent, che potenzialmente ha enormi ramificazioni: la società ha partecipazioni parziali in centinaia di società che operano negli Stati Uniti, tra cui Snap, Activision Blizzard e Tesla Motors.

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