Forse non in molti conoscono l’applicazione di messaggistica istantanea Telegram. Parliamo di un nuovo servizio molto simile a WhatsApp, però completamente gratuito, che ha riscosso moltissimo successo da quando il quest’ultimo è stato acquisito da Facebook. Dopo alcune settimane Telegram ha già raggiunto il grande traguardo di ben 50 milioni d’utenti e non sembra volersi fermare. Infatti durante le ore un nuovo update avrebbe portato tante novità.
Dopo le prime impressioni generali ed i primi video dimostrativi, durante le ultime ore il celebre Project Tango di Google è arrivato nelle mani dei primi sviluppatori, i quali si sono messi subito al lavoro sul kit di sviluppo. Il dispositivo a loro disposizione è ancora un prototipo, con specifiche ancora non note, ma certamente permetterà a tutti coloro che vi hanno aderito di sperimentare e migliorare ulteriormente le potenzialità del dispositivo.
Nella giornata di ieri, i colleghi di Android Police hanno riportato un rumor su di una nuova possibile funzione di Google Now.
I rumors che ha riportato Billboard nella serata di ieri hanno a dir poco dell’incredibile. Infatti, non solo Apple starebbe considerando l’idea di creare un servizio di musica streaming on-demand come Spotify, ma, soprattutto, starebbe pensando di portare iTunes su Android.
Era il 30 ottobre 2013 quando il Washington Post rivelava, citando documenti in possesso della “talpa” Edward Snowden, che la National Security Agency (Nsa) americana aveva messo sotto controllo i data center di Yahoo! e Google, mettendosi nella posizione di poter spiare centinaia di milioni di utenti attraverso il software Muscular.
Blackberry potrebbe presto perdere una sua roccaforte: non si tratta della leadership di mercato in qualche regione devota al costruttore canadese, ma della fedeltà della Casa Bianca, uno dei clienti storici e più importanti, che sta valutando la possibilità di passare ad Android.
Oppo ha annunciato il Find 7 in 2 versioni che si differenziano in molteplici particolari a partire da processore sino ad arrivare alla composizione della cover posteriore. Per aiutare i nostri lettori a scegliere tra i due modelli abbiamo sintetizzato le differenze in una tabella.
Redmi Note, phablet mid-range del popolare costruttore cinese Xiaomi, non sarà un’esclusiva del mercato interno: lo ha specificato, nel presentare il device, Hugo Barra, Global VP Xiaomi ed ex vicepresidente della gestione prodotti Android.
A circa due anni dalla presentazione di Project Glass, i progressi fatti registrare dall’innovativa periferica Google sono tangibili: per mostrarli, Google ha pubblicato un’immagine comparativa, accompagnata dal tentativo di sfatare 10 falsi miti che circondano Glass.
L’operatore francese Wiko durante le ultime ore ha ufficialmente l’arrivo di tre nuovi smartphone Android nel nostro paese, ovvero Wax, Rainbow e Bloom. Questi tre nuovi device sono stati avvistati in anteprima durante il Mobile World Congress di Barcellona e tra poche settimane arriveranno ufficialmente anche nel nostro paese. Leggi il resto …
Alla presentazione del top di gamma Oppo Find 7 non siamo rimasti troppo sorpresi dalla decisione dell’azienda cinese di rendere disponibili all’acquisto due versioni del device, una premium, dotata di materiali più pregiati e di hardware leggermente migliore, ed una standard, in linea con gli attuali concorrenti (Galaxy S5, Xperia Z2 eccetera). Oggi, però, è comparsa in rete la prima comparazione fra i due modelli, che, ovviamente, vi riproponiamo in basso.
Layar è una di quelle applicazioni che utilizza al meglio il concetto di Realtà Aumentata, sfruttando la fotocamera del nostro device, e creando una serie di filtri sull’immagine inquadrata che permettono di conoscere tutto quello che ci circonda. Ora che finalmente è sbarcata anche sui Google Glass, quest’app è in grado di svelare fino in fondo le sue potenzialità.
