Non si arrestano le indiscrezioni che interessano il Galaxy S5, prossimo top di gamma di casa Samsung; qualche giorno fa, vi avevamo parlato del nuovo chip con architettura a 64-bit che sarà impiegato sul dispositivo mentre oggi è giunta la conferma da un blog vicino al produttore coreano che il device sarà dotato di 4 GB di RAM.
Dopo essere stato ritardato di mezzora, l’evento Google presentato da Vic Gundotra e dedicato a Google+ si è finalmente svolto e concluso. Niente Nexus 5 o Android 4.4, solo tante novità per Hangouts e per il social network di Big G.
“USA, Florida: in una stazione di servizio un giovane dipendente viene aggredito da dei malviventi, morto a causa delle ferite riportate”. E’ questo ciò che leggeremmo sui giornali statunitensi domani, se non fosse stato per il telefonino della persona in questione. No, non stiamo parlando di una telefonata provvidenziale che ha avvisato l’uomo dell’imminente pericolo, parliamo proprio del device, che è riuscito a fermare un proiettile esploso da uno dei rapinatori.
Secondo il Wall Street Journal, lo smartwatch Google sarebbe in una fase molto avanzata di sviluppo e la società di Mountain View sarebbe già al lavoro su una sua produzione di massa.
Dopo l’edizione limitata di HTC One placcato in oro Goldgenie, società famosa per la realizzazione di molti degli ultimi top di gamma con tale metallo prezioso, ha annunciato tramite un tweet una versione di HTC One mini caratterizzata da scocca placcata in oro a 24 carati.
Durante la notte Vic Gundotra, Vice presidente Senior di Google, ha invitato tutti a partecipare ad un evento, intitolato A Morning with Google+, che verrà trasmesso in diretta streaming a partire dalle 17.30 italiane del quale non conosciamo, al momento, nulla.
Attualmente è molto semplice ottenere i permessi di root sui nostri smartphone Android, soprattutto grazie ai tanti tool che possiamo trovare sul web. Uno degli ultimi che ha incuriosito gli utenti è Kingo, un software compatibile attualmente solo con Windows, che con una semplice interfaccia riesce ad eseguire il root di molti smartphone Android.
Di applicazioni per eseguire il backup dei nostri dispositivi Android ce ne sono tantissime ed il Google Play Store ne è ricco, ma nonostante ciò il lavoro della software-house Nero cattura certamente la nostra attenzione. Durante gli scorsi giorni, Nero ha rilasciato sul Play Store BackItUp 2014, una semplice applicazione dedicata semplicemente al backup dei nostri smartphone e tablet Android.
Come ben sappiamo, ormai da alcune settimane lo sviluppatore Koushik Dutta sta realizzando una nuova ed interessante funzione per la Custom ROM CyanogenMod, ovvero lo Screen Recording. Questa nuova funzione permetterà di registrare tutto ciò che sta accadendo sul nostro dispositivo, così come mostrare i tocco e molto altro. Durante le ultime settimane abbiamo già visto alcuni video, e durante le ultime ore Dutta ne ha rilasciato un altro.
Il 2013 è stato un mercato certamente molto ricco per il produttore taiwanese MediaTek, il quale ha portato i propri processori, dai dual-core ai nuovi quad-core, su tutto il mercato Android low-cost. Queste nuove soluzioni sono le più apprezzate dai produttori cinesi e di smartphone dual-SIM, ma non solo, dato che anche altri grandi colossi come Sony ed LG sarebbero pronti a portare sul mercato uno smartphone con questi chipset.
In queste ultime settimane si sente spesso parlare di un nuovo tablet Samsung della famiglia Galaxy Note, ovvero un Galaxy Note 12.2. Durante le ultime ore sarebbe apparso sul web un nuovo test benchmark AnTuTu, il quale confermerebbe ancora una volta l’esistenza di questo nuovo tablet, conosciuto col nome in codice SM-P905. Purtroppo rimane ancora un certo velo di mistero sulle specifiche tecniche, le quali non dovrebbero comunque differire molto da quelle del Galaxy Note 10.1 2014 Edition.
In questi ultimi giorni abbiamo spesso parlato del nuovo servizio di messaggistica istantanea di BlackBerry, ovvero Messenger. Quest’ultimo è stato al centro dei principali siti Android grazie all’enorme successo raggiunto sul Play Store, con oltre 10 milioni di download, ma non solo, a causa di presunte recensioni false pubblicate proprio sullo store Google. Nonostante ciò, di BBM se ne parla molto bene e forse presto potrebbero arrivare nuove ed interessanti funzioni.