Molti utenti americani hanno ricevuto una sgradevole sorpresa nel passaggio da Google Wallet ad Android Pay. La nuova applicazione infatti non può essere eseguita su terminali con accesso ai privilegi di amministrazione. Il perché lo ha spiegato un ingegnere della stessa Google, intervenuto sul popolare forum di sviluppatori XDA.
Temi Popolari
Android Pay ufficiale: è arrivato il giorno del debutto
Sono passati molti mesi dal primo annuncio avvenuto durante il Mobile World Congress e da allora abbiamo spesso parlato delle potenzialità di Android Pay, il nuovo servizio di Google per i pagamenti in mobilità che tenterà di dare del filo da torcere ad altre piattaforme rivali come Samsung Pay.
Android Pay già in funzione ma solo in USA grazie ad un trucco
Alcuni giorni fa, grazie ad un documento dell’operatore telefonico Verizon, abbiamo scoperto che il nuovo servizio di pagamento in mobilità di Google, ovvero Android Pay, potrebbe debuttare sul mercato il 16 Settembre. Alcune informazioni erano emerse anche dall’ultimo update di Google Play Services e proprio sfruttando le novità introdotte in questa release alcuni utenti hanno già potuto testare il nuovo servizio.
Android Pay potrebbe debuttare in USA il 16 Settembre
Lo abbiamo conosciuto per la prima volta durante il Google I/O e forse tra qualche giorno lo vedremo finalmente in azione a bordo dei nostri smartphone. Parliamo del nuovo servizio Android Pay, che, come tanti altri rivali, offrirà la possibilità di pagare i nostri conti in mobilità tramite un qualsiasi device dotato di chip NFC.
Android Pay potrebbe debuttare tra soli 3 giorni in America
Android Pay è stato annunciato al Google I/O circa 3 mesi fa e da allora le notizie in merito al suo lancio ufficiale riportavano sempre ad un “… later this year”. Sembra, però, che questo famoso “più tardi” possa essere questo Mercoledì 26 Agosto.
Android Pay debutterà in Europa e USA con il Nexus 5 2015
Android M porterà la nuova piattaforma di pagamenti in mobilità battezzata Android Pay. Di questo servizio ancora si conoscono pochi dettagli e forse non ne avremo fino al mese di Ottobre, quando, secondo le ultime indiscrezioni, Google potrebbe portare definitivamente sul mercato questa novità.