In quel di San Francisco, Google ha mostrato l’evoluzione di Android Wear, il sistema operativo per i dispositivi indossabili. Alla base del nuovo update troviamo un utilizzo intenso delle gesture “esterne ed interne” al dispositivo e una miglior fruibilità dei contenuti sulla watch face.
Negli ultimi anni abbiamo visto approcci differenti a quello che è il design degli smartwatch, con aziende come Pebble che si sono concentrate nell’ottimizzazione dell’uso dei pulsanti, o Android Wear di BigG, focalizzato, invece, nell’uso del touch e dei comandi vocali. Da poco, però, è presente una terza opzione, poichè, grazie al modulo Aria, sarà possibile controllare lo smartwatch con varie gesture.
Con un apposito post pubblicato su Google+, alcuni giorni fa il team di Shazam ha ufficialmente comunicato la disponibilità della celebre applicazione anche per Android Wear. Infatti, durante le scorse ore, è iniziata la distribuzione di un nuovo aggiornamento che permetterà di portare l’app anche sui nostri polsi.
ASUS questa settimana ha svelato nuovi dettagli sul VivoWatch, il nuovo indossabile che il produttore taiwanese ha mostrato per la prima volta durante il mese di Aprile. Secondo le ultime informazioni questo smartwatch dovrebbe arrivare in Taiwan a partire da questo mese, ad un prezzo di circa 149$.
Lo scorso Marzo il noto brand TAG Heuer ha annunciato l’ingresso sul mercato degli smartwatch con un primo prodotto Android Wear. Ovviamente gli amanti del settore e della tecnologia hanno accolto con piacere l’annuncio seppur in queste ore hanno realizzato che il primo smartwatch dell’azienda svizzera sarà abbastanza costoso.
Android Wear è l’evoluzione del sistema operativo di Google sviluppato appositamente per i dispositivi indossabili. Essendo questo agli albori e ancora un po’ acerbo, Big G sta lavorando e impiegando molte risorse per il suo perfezionamento e, nelle ultime ore, ha annunciato il rilascio di un nuovo aggiornamento che introduce importanti novità.
Tutte le principali applicazioni Google ed i suoi servizi sono disponibile anche per gli utenti Apple, segno che questa grossa fetta d’utenza è indispensabile per il colosso di Mountain View. Il rivale di Cupertino si appresta a portare sul mercato il nuovo Apple Watch e proprio per questo BigG avrebbe pensato di contrastarne l’arrivo rendendo compatibile Android Wear con iOS.
Durante le scorse ore Viber ha ricevuto un nuovo ed importante aggiornamento su Android che migliora ulteriormente le funzionalità del client. Tra le principali novità ovviamente segnaliamo il supporto ad Android Wear, che permetterà di leggere ed inviare messaggi direttamente dal proprio wearable.
Lo scorso mese abbiamo visto per la prima volta la connessione tra un dispositivo Android Wear ed uno iOS e durante queste ultime settimane sono emerse anche voci circa le reali intenzioni di Google di estendere il supporto anche ai prodotti Apple per contrastare l’arrivo del Watch. In questi mesi lo sviluppatore Mohammad Abu-Garbeyyeh ci ha fornito alcune prove della connessione tra i due mondi, come l’ultimo video relativo alle chiamate.
In molti lo attendevano da tempo e finalmente è arrivato: Moto Maker è finalmente disponibile in USA anche per lo smartwatch Moto 360 che sarà da oggi personalizzabile in colori e modelli di cassa e cinturino.
Secondo il portale francese 01net, Google starebbe preparando la propria piattaforma Android Wear per un debutto sui prodotti Apple. Questa notizia, emersa durante le ultime ore, confermerebbe l’annuncio dell’applicazione anche su iOS durante il prossimo Google I/O 2015 che si terrà a fine Maggio a San Francisco.
A poche ore dalla presentazione Huawei Watch, appaiono in rete alcuni video commerciali che ritraggono il primo smartwatch Android Wear della casa cinese.