In questi giorni molti utenti hanno iniziato a segnalare uno strano caso di downgrade a bordo del proprio Motorola Nexus 6. Infatti con l’arrivo di un nuovo aggiornamento software Google avrebbe riportato i device ad Android 7.0 Nougat anzichè la versione più recente 7.1.1.
Nello scorso Google I/O avevamo già sentito parlare della giacca Commuter Trucker di Levi’s, un prodotto nato dalla collaborazione con Google e che doveva essere presentata nella prossima primavera. Leggi il resto …
Google Pixel: si fa largo una notizia che, molto probabilmente, troverà il disaccordo di gran parte degli utenti che hanno apprezzato gli attuali top di gamma targati Big G: infatti, le unità di seconda generazione potrebbero non avere a bordo il jack audio da 3.5 mm.
Android Gingerbread non beneficerà più del supporto garantito dai Google Play Services che, nel frattempo, si stanno aggiornando alla versione 10.2. La notizia non stupisce affatto: specifiche indicazioni in merito erano già trapelate nel corso degli ultimi mesi.
Qualche settimana fa Google ha annunciato che avrebbe iniziato dei test limitati sulla piattaforma Android Instant Apps. Le app sono state create e sono accessibili, ma non ancora per tutti.
Nicholas Jitkoff, precedentemente a capo del team Material Design di Google, è stato recentemente assunto da Dropbox, dove lavorerà come Vice President of Design.
Chrome 56, secondo quanto pubblicato dalla stessa Google sul suo blog ufficiale, è attualmente in fase di roll out: durante la prossima settimana, l’aggiornamento destinato ad uno dei browser più utilizzati nel panorama Android sarà finalmente accessibile dal Play Store.
Google Allo prosegue la sua inesorabile discesa nei meandri del Play Store, in rotta verso il dimenticatoio: l’applicazione di messaggistica istantanea sviluppata di Big G, nonostante l’iniziale boom di download, pare non impensierire nessun diretto concorrente.
Chrome si aggiorna ufficialmente alla versione 56, ora disponibile per i sistemi operativi Windows, macOS e Linux. Secondo quanto dichiarato dalla stessa Google, i miglioramenti rispetto al passato sono più che evidenti, specialmente in ambito mobile.
Google Pixel: interessanti anticipazioni giungono per quanto riguarda le unità di seconda generazione e le peculiarità in base a cui queste ultime saranno in grado di distinguersi rispetto ai dispositivi attualmente in commercio.
Con l’aumentare delle persone che accedono ad internet da smartphone e tablet ogni giorno, gli annunci pubblicitari aggressivi spuntano come funghi. Per combattere il problema Google ha inserito nuovi filtri in modo da prevenire la diffusione di questi annunci.
A distanza di mesi dalla presentazione, in occasione del Google I/O 2016, del concetto di Instant App, Big G annuncia finalmente l‘inizio dei primi test, riservati però solo a pochi fortunati. Leggi il resto …