Siamo quasi alla fine dell’anno, il che significa che è tempo che i contenuti di riepilogo dell’anno inizino a essere distribuiti. Il Recap 2024 di YouTube Music verrà lanciato un po’ prima rispetto agli anni passati, quindi è probabile tra qualche giorno sia già disponibile anche in Italia. Il Recap di quest’anno è particolarmente interessante perché è pieno di nuove funzionalità.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha proposto una serie di misure per limitare il monopolio di Google nel settore della ricerca online, come stabilito in un recente processo antitrust. Le richieste includono interventi significativi, tra cui la vendita del browser Chrome, restrizioni sull’utilizzo di Android e regolamenti per favorire la concorrenza.
Google consente già di eseguire il backup dei propri messaggi di testo tramite Google One, ma si può effettivamente eseguire il backup di questi dati tramite Google Messaggi stesso. Fortunatamente, sembra che il colosso tecnologico stia lavorando ad una soluzione di backup e ripristino per l’app.
L’anteprima per sviluppatori di Android 16 è arrivata in anticipo, spostando in avanti l’intera tempistica di rilascio del nuovo sistema operativo. Sebbene non ci siano ancora molte nuove funzionalità da individuare, c’è una curiosa nuova “Modalità sperimentale” che è stata aggiunta alla serie Pixel 9.
Il “Cerchia e cerca“ di Google è un modo pratico per cercare rapidamente sullo schermo ed eseguire più azioni. Google ha recentemente preso la decisione polarizzante di rimuovere il pulsante Lens dalla barra Cerchia e cerca, ma sembra che potrebbe essere in arrivo un cambiamento più significativo.
L’app Digital Wellbeing sta ottenendo una nuova funzionalità per aiutare a trascorrere meno tempo su app che distraggono. Invece di bloccare completamente l’utilizzatore, la nuova funzionalità ricorda delicatamente con un promemoria nella parte superiore dello schermo quando si trascorre troppo tempo su un’app selezionata.
Google Documenti ha ricevuto un pratico strumento di intelligenza artificiale all’inizio di quest’anno, che ha consentito agli utenti di generare immagini di copertina a piena pagina per i propri documenti utilizzando Gemini. Google sta ora espandendo la capacità di questa funzionalità per consentire agli utenti di generare immagini anche dentro i documenti.
Il Pixel 5a è stato un telefono piuttosto apprezzato nella sua generazione. Successore del Pixel 4a, ha portato per la prima volta una struttura in metallo nella serie A. Detiene anche la corona per il display più grande mai visto su un dispositivo della serie Pixel A: 6,34 pollici, ed è stato il primo Pixel di fascia media ad ottenere una classificazione ufficiale di resistenza alla polvere e all’acqua.
Dopo la dimostrazione all’ I/O 2024 dello scorso maggio, Google sta distribuendo la funzione di Rilevazione di Truffe in tempo reale per le chiamate sui dispositivi Pixel. Questa nuova tecnologia utilizza algoritmi avanzati per identificare schemi di conversazione tipicamente associati a tentativi di truffa, emettendo un avviso audio e tramite vibrazione per allertare l’utente.
Fitbit offre diversi modi per aiutare i suoi utenti a comprendere meglio e migliorare le proprie abitudini del sonno. Alcune di queste includono funzionalità come il monitoraggio del sonno, sveglie silenziose, promemoria per andare a letto, punteggio del sonno e così via. Presto, potrebbe aggiungere una nuova funzionalità che fornirà utili riepiloghi personalizzati del sonno, approfondimenti e suggerimenti.
Google ha aggiunto le capacità di Gemini a molte delle sue piattaforme e servizi. Ora, l’azienda ha annunciato che le capacità del chatbot AI arriveranno su alcune altre piattaforme. Google aveva già rivelato l’integrazione di Gemini per le videocamere Nest ad agosto, ovvero descrizioni AI e ricerca più intelligente nella cronologia delle videocamere. Ora però l’azienda ha confermato i dettagli sulla disponibilità di queste funzionalità.
Una delle funzioni migliori del sistema operativo Android è la sua personalizzazione. Qualche anno fa, il Pixel Launcher aveva una funzionalità che consentiva di personalizzare il font, il design, il colore e la forma delle icone della schermata iniziale. Da un po’ ormai Google si è sbarazzata di alcune di queste opzioni, semplificando il tutto. Fortunatamente però, ora Google sta cercando di riportare almeno la personalizzazione della forma delle icone nella prossima versione trimestrale di Android 15 .