Fino a pochi giorni fa Android Wear 5.1.1 era disponibile solamente sull’ultimo LG Watch Urbane, ma durante le scorse ore Google ha iniziato il roll-out di questa release per tanti altri smartwatch presenti sul mercato. Dopo le prime segnalazioni arrivate per ASUS ZenWatch, vi riportiamo che lo stesso update è in arrivo su Motorola Moto 360, Samsung Gear Live, Sony SmartWatch 3, LG G Watch e G Watch R.
Samsung non si è dimostrata molto interessata all’ecosistema Android Wear, infatti dopo il primo Gear Live non sono stati realizzati altri prodotti con questa piattaforma. Gli ultimi indossabili del colosso coreano hanno sfruttato il sistema operativo proprietario Tizen e con la scomparsa del Gear Live dal Google Store non sappiamo se presto vedremo un nuovo prodotto Samsung con il sistema operativo di BigG.
Il corposo update ad Android Wear 4.4W2 rilasciato da Google durante la scorsa settimana è finalmente arrivato anche a bordo del Samsung Gear Live. Sicuramente i tanti miglioramenti registrati dal Motorola Moto 360 dopo l’update molti utenti saranno interessati all’installazione di questa nuova release.
A volte ritornano: a vent’anni dal suo esordio sul mercato, Windows 95 torna a nuova vita grazie a un esperimento che ha portato il tanto criticato sistema operativo desktop di Microsoft su uno smartwatch Android Wear.
Non si tratta delle novità promesse da Google durante gli scorsi giorni, ma gli smartwatch Android Wear (ad eccezione di G Watch per il momento) stanno ricevendo un aggiornamento alla versione 4.4W1 che introduce alcune novità sulla navigazione e sugli allarmi.
Sembra che Samsung sia pronta a seguire le orme di Motorola, presentando, almeno su carta, uno smartwatch dal display tondo, molto simile al Moto 360 dell’azienda statunitense ormai proprietà di Lenovo.
![[Wear App] Display Brightness: regolare automaticamente la luminosità senza un sensore](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/06/Hey-what-is-this-and-why-is-it-interrupting-the-fashion-show-Oh-right-its-the-LG-G-Watch-630x321.jpg)
Una delle più grandi mancanze di questa generazione di smartwatch Android Wear è rappresentata dall’assenza del sensore di luminosità, ormai fedele compagno nei nostri smartphone, utile a risparmiare batteria senza rendere il display poco visibile. Da oggi però è possibile, sull’LG G Watch e sul Gear Live, sopperire a quest’assenza via software.
In questi ultimi giorni Google ha iniziato le spedizioni del nuovo Samsung Gear Live, il primo smartwatch della casa coreana a portare sul mercato a nuova piattaforma Android Wear, che ha già debuttato a bordo dell’LG G Watch durante la scorsa settimana. Questo nuovo device Samsung riprende il design dei celebri Gear ma ne cambia totalmente sistema operativo, ma, purtroppo, oltre le ottime aspettative, sembra ci siano già dei problemi.
Il primo smartwatch di casa Samsung ad essere dotato di Android Wear è finito nelle mani degli abili ragazzi di iFixit, che l’hanno smontato e ne hanno verificato la riparabilità.
Tra pochi giorni arriveranno sui polsi di moltissimi utenti italiani, ma in attesa del debutto ufficiale sul mercato, i primi due esemplari ad adottare Android Wear, ovvero LG G Watch e Samsung Gear Live, in queste ultime ore hanno ricevuto un primo aggiornamento software. Questi primi aggiornamenti non fanno altro che risolvere i primi problemi di questi giovani prodotti.
![[I/O 2014] LG G Watch e Samsung Gear Live in preordine da oggi sul Play Store](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/06/Schermata-2014-06-25-alle-20.49.33.png)
Durante il Google I/O 2014 che si sta tenendo in questo momento, Big G ha annunciato le tempistiche di commercializzazione dei primi smartwatch che monteranno Android Wear: LG G Watch, Motorola Moto 360 e, a sorpresa, Samsung Gear Live.
Abbiamo già parlato del fatto che Samsung sia in procinto di presentare un proprio smartwatch dotato dell’SO made in Mountain View, Android Wear, ma oggi possiamo definire il profilo del prossimo orologio intelligente coreano grazie ad una serie di informazioni comparse sul web.