Google Cardboard sta ottenendo un discreto successo. Semplice ed economico, questo particolare apparecchio vi consente di entrare nel mondo della realtà virtuale, non solo, ma grazie ad una nuova app vi permetterà anche di sconfiggere l’ansia da palcoscenico. Leggi il resto …
Google Cardboard è un visore per la realtà virtuale davvero low cost che sta ottenendo un ottimo successo. Questi particolari visori, non solo supportano i video in 360 gradi di Youtube e altre funzioni sperimentali, ma da oggi saranno anche in grado di fornirvi un’esperienza audio migliore. Leggi il resto …
Il mercato della realtà virtuale è in continua espansione e non solo per la presenza di nuovi e costosi visori ma anche grazie all’arrivo di tante soluzioni molto economiche come la Google Cardboard o la medesima soluzione di OnePlus. A questi presto si aggiungerà anche Microsoft con il proprio VR Kit.
Usare un visore a realtà aumentata, anche se semplice come Google Cardboard, può essere un’esperienza strabiliante; sono le piccole cose a sconcertare, come ad esempio guardare verso il basso e non vedere il proprio corpo. Ecco un esempio di come con le nuove tecnologie potrebbe cambiare l’interazione a cui siamo abituati.
Vi ricordate di Google Cardboard, l’economica interpretazione della realtà virtuale di Mountain View realizzabile comodamente a casa propria o acquistabile a meno di 3 Euro? La casa automobilistica svedese Volvo ha pensato di farne uno strumento di marketing, creandone una versione personalizzata da utilizzare per test drive virtuali.
Vi ricordate di Google Cardboard? Si tratta del curioso quanto funzionale sistema in cartone per la realtà virtuale fai-da-te messo a punto da Google e presentato a Giugno all’ultimo Google I/O. Ovviamente è possibile replicarlo in casa, ma anche acquistarlo via Internet a una cifra irrisoria.
L’universo di Cardboard, il visore low-cost (molto low) per la realta virtuale di Google, si allarga sempre di più. Dopo il supporto a molte app “di casa” come Street View e Youtube e la disponibilità di svariate app di terze parti, oggi è il turno di Cardboard Camera.
Vuoi per il suo costo irrisorio, vuoi per sua peculiarità Google Cardboard è riuscito ad attirare su di sè l’attenzione di moltissimi appassionati di tecnologia e non. A dirla tutta, quando esso fu presentato, in circolazione vi erano già dei visori di realtà aumentata, basti pensare ad Oculus Rift ad esempio, ma questi non erano adatti alle tasche di tutti gli utenti in quanto erano caratterizzati da un prezzo veramente salato.
![Daydream, in arrivo i primi visori VR standalone [Google I/O]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2017/05/visori-vr-standalone-google-daydream-630x354.jpg)
Google continua a puntare sulla realtà virtuale con Daydream, piattaforma presentata lo scorso anno dal colosso di Mountain View. Dopo aver portato sul mercato Daydream View, visore più avanzato e completo rispetto all’iconico Cardboard ma pur sempre destinato ad essere utilizzato assieme ad uno smartphone, Google si appresta ora a lanciare una serie di headset standalone.
Google continua a profondere sforzi nel miglioramento della realtà virtuale e grazie a Google Expeditions ci permetterà di andare in gita e visitare luoghi lontani con tanto di guida.
Quando due anni fa Google lanciò Cardboard, si affacciò timidamente nel mondo della realtà virtuale con un’idea accessibile a chiunque e facilmente realizzabile a casa. Oggi invece ha fatto un deciso passo in avanti con Daydream, la sua nuova piattaforma VR.
Un nuovo report stilato dal The Financial Times rivela l’intenzione di Google di lanciare un visore VR che sia in grado di competere con Samsung Gear VR. Leggi il resto …