La smartband più economica del mercato, ovvero la Xiaomi MiBand, fino a qualche ora fa era considerata un’esclusiva per gli utenti Android dato che la companion app era solamente disponibile per il sistema operativo di Google. In queste ore il produttore cinese ha ufficialmente rilasciato l’app anche per iOS rendendo compatibile la propria MiBand anche per questo OS.
In queste ultime ore i fortunati utenti polacchi in possesso di un Galaxy S5 avranno sicuramente aggiornato il proprio device ad Android 5.0 Lollipop. Certamente entro le prossime settimane Samsung espanderà il roll-out anche ad altri mercati, e purtroppo per il 2014 sembra che non ci siano altri update a Lollipop in programma.
Come promesso tramite un’immagine su Twitter, durante le scorse ore il produttore nipponico Sony ha ufficialmente aperto le porte del primo store subacqueo, confermando la particolare attenzione del produttore verso la resistenza alle immersioni per i propri device, che sicuramente non troveranno alcuna difficoltà ad ambientarsi in uno store situato sott’acqua.
Sicuramente il debutto della variante LTE del nuovo HTC Nexus 9 ha avuto molti problemi che sembrano non essere legati solamente alla certificazione FCC arrivata in ritardo. Infatti, durante le scorse ore, tramite Twitter, HTC avrebbe ufficialmente confermato che l’arrivo di questo tablet Android è stato posticipato al 2015.
Dopo una lunga attesa finalmente Google ha aggiornato anche l’applicazione Android di YouTube portando il tanto atteso Material Design. Si tratta di un restyling grafico completo che rende l’app completamente in linea con quanto richiesto da BigG per un Lollipop sempre più omogeneo. La release in questione è la 6.0 ed attualmente non è disponibile per tutti gli utenti, proprio per questo troverete anche l’APK da poter scaricare manualmente.
Durante il mese di Settembre il produttore nipponico Sony aveva già annunciato che presto tutte le proprie Smart TV, anche quelle con risoluzione 4K, avrebbero adottato il nuovo sistema Android TV. Ebbene, sembra che presto potremmo conoscere il primo esemplare Sony con il sistema operativo realizzato da Google.
Nell’era post-XBMC gli sviluppatori di KODI in questi giorni hanno ufficialmente rilasciato una nuova RC2, la quale arriva a pochi giorni dalla prima RC1 e che sta preparando il terreno per il debutto ufficiale della versione stabile 14.0. Le novità sono tante a continuano a migliorare le funzionalità ed i supporti di questo amato media-center.
Ad inizio Settembre, in occasione dell’IDF 2014, Dell aveva mostrato per la prima volta il nuovo tablet Android Venue 8 7000, il quale è stato in grado di catturare la nostra attenzione grazie ad un profilo davvero molto sottile, appena 6 millimetri. Il produttore aveva assicurato la commercializzazione entro poche settimane ma purtroppo ha recentemente confermato a Fudzilla il ritardo.
Il produttore cinese Oppo presto allargherà la propria famiglia di prodotti Android dopo aver rilasciato in Ottobre l’N3 ed il sottile R5. Sarebbe in dirittura d’arrivo uno smartphone conosciuto con il nome in codice R8207, o anche semplicemente come R1C. Questo nuovo esemplare ha fatto recentemente visitato agli uffici TENAA e si appresta ad arrivare sul mercato.
Dopo il record di 7.7 milioni di pre-ordini in 10 giorni per l’MX4, il produttore cinese Meizu, durante le scorse ore, ha comunicato di aver raggiunto un importante traguardo anche per quanto riguarda l’ultimo smartphone presentato, ovvero l’MX4 Pro. Solamente in Cina i pre-ordini per questo device sono stati molti alti e sicuramente non faranno altro che aumentare il potere di Meizu su questo particolare mercato.
Il Motorola Moto E è uscito lo scorso anno per arricchire ulteriormente la gamma di smartphone Android della casa alata e coprire la fascia entry-level fino a quel momento scoperta. Il rapporto qualità-prezzo di questo prodotto sembra essere stato il punto forte, una scelta vincente da parte di Motorola, che potrebbe presto svelare anche la seconda generazione di Moto E.
Il debutto di Amazon sul mercato tablet è avvenuto nel 2011 con il primo esemplare di Kindle Fire, il quale, seppur basato su Android, poteva contare su una pesante personalizzazione in grado di offrire un’esperienza utente totalmente differente da quella del robottino verde. Nonostante ciò, a distanza di tre anni, il tablet di Amazon torna a vivere con una ROM basata su Android 5.0 Lollipop.