Su Scribd, servizio per le condivisione di documenti sul web, è disponibile da poche ore una nuova presentazione, consultabile gratuitamente, relativa al modding su Android, uno degli aspetti preferiti di questa piattaforma dagli utenti del robottino verde. La presentazione affronta anche uno degli aspetti principali del modding in Android, cioè i permessi di root, ottenibili con estrema facilità, secondo Dan Rosenberg.
Abbiamo tutti visto almeno una volta le pubblicità dove Samsung mette a confronto alcuni “ignari” possessori di iPhone con alcuni possessori di dispositivi Android che tentano di mostrargli come puoi fare molte più cose (e meglio) con un telefono della serie Galaxy.
Molti utenti attendono il nuovo servizio cloud di Google, cioè Drive, già presentato e mostrato molte volte nei nostri articoli. Le ultime indiscrezioni ci avevano parlato di un rilascio imminente, ed a confermarlo è l’autorevole Reuters, secondo il quale il servizio di cloud storage del colosso di Mountain View arriverà già oggi, con 5 GB di archiviazione gratuita da poter espandere fino a 100 GB a pagamento. Quale altra sorpresa ci riserverà Google Drive?
Le storie del fantomatico Samsung Galaxy S III riempiono le pagine web di molti siti Android. Ieri vi abbiamo comunicato i primi test benchmark registrati sul sito GLBenchmark 2.1 del device Samsung GT-i9300, il quale ha confermato alcune importanti caratteristiche tecniche di questo smartphone, ancora sconosciuto ma molto chiacchierato. I colleghi di PhoneArena hanno voluto realizzare un confronto tra i risultati ottenuti dal GT-i9300 ed altre celebri piattaforme.
Su GLBenchmark sono apparsi i primi test del nuovo terminale di casa Samsung, e lo screenshoot sta ormai facendo il giro della rete. E’ probabile che tutto ciò sia opera di un tester poco attento, o sia semplicemente una mossa pubblicitaria di Samsung per aumentare la nostra curiosità.
I colleghi di AndroidWorld durante questa settimana hanno realizzato un corposo confronto tra alcuni dei migliori smartphone Android attualmente in commercio, cioè HTC One X, One S, LG Prada 3.0, Sony Xperia S, Samsung Galaxy Nexus e MIUI Phone. Il confronto è completo e vengono affrontati tutti gli argomenti principali per poter dare agli utenti le informazioni necessarie per ogni device. Subito sotto troverete il video confronto.
Oggi vi mostreremo una nuova ed interessante infografica realizzata da Startapp, la quale riassume le statistiche, i dati ed il mondo degli sviluppatori Android. Questa tipologia di racconto, riesce, in una piccola immagine, a riassumere tutti i punti principali di qualsiasi argomento, proprio per questo non hanno bisogno di alcuna presentazione. Al centro della ricerca di Startapp troviamo gli sviluppatori Android, i quali hanno contribuito alla realizzazione di quest’infografica.
Dopo un breve periodo di riposo, Google ha registrato un nuovo interessante brevetto. Dopo aver brevettato la geolocalizzazione tramite scatto fotografico, la pubblicità in chiamata (criticata da molti utenti) e molti altri interessanti brevetti, il colosso di Mountain View ha deciso di sfruttare maggiormente le potenzialità dell’accelerometro presente in tutti i nostri smartphone. Attualmente, quest’ultimo viene utilizzato solamente nella rotazione del display e durante i videogames, perciò Google, con l’aiuto degli altri sensori, vorrà dare nuova vita all’accelerometro.
Molto tempo fa parlammo della possibilità di veder presto più tablet che Desktop PC. Secondo quest’analisi di mercato, nel prossimo futuro i nostri amati tablet, non solo equipaggiati con Android, potrebbero sostituire definitivamente i nostri Desktop PC. Sulle grandi linee di questo studio, Nvidia ha proposto il proprio pronostico di mercato, secondo il quale le performance grafiche dei nostri device mobile presto rimpiazzeranno le celebri console.
La lunga vicenda Google vs Oracle si arricchisce ogni giorno di interessanti particolari, che, attualmente, potrebbe solamente nuocere al colosso di Mountain View. Le ultime dichiarazioni arrivano da Joshua Bloch, impiegato per Sun, per otto anni, come Chief Java Architect, passato successivamente, nel 2004, a Google, il quale potrebbe far rischiare molto a BigG. Bloch ammette di aver copiato qualcosa da Java: “Se l’ho fatto è stato un errore, e mi dispiace”.
TSMC, azienda taiwanese che produce semiconduttori, compresi i chip dei nostri device Android, ultimamente non naviga in acque calme. Infatti, due dei più importanti produttori di SoC, Qualcomm e Nvidia, hanno lamentato una scarsa resa dei processori realizzati con tecnologia a 28nm. Le prime polemiche iniziarono lo scorso mese, durante il quale il CEO di Nvidia, Jen-Hsun Huang, aveva dato chiari segni di nervosismo nei confronti di TSMC.
Come sappiamo, a partire da quest’anno HTC ha deciso di dare un taglio alla propria gamma di devices, focalizzandosi su pochi terminali di fascia alta. Il risultato di questa nuova linea è stata la gamma One, di cui abbiamo diffusamente parlato. Tuttavia, sul sito ufficiale della casa taiwanese, ha fatto la sua comparsa (per scomparire poco dopo) un nuovo dispositivo, sul quale ancora aleggia il mistero. Il suo nome è HTC J.