Quest’ultima punta a facilitare l’adozione di due sensori posteriori come avvenuto recentemente su Huawei P9, LG V20, iPhone 7 Plus e molti altri device Android.
L’obiettivo di Qualcomm è quello di facilitare l’utilizzo di due sensori per migliorare ulteriormente la qualità delle foto, soprattutto in condizione di scarsa illuminazione.
Così come avviene su P9, la tecnologia Qualcomm permette di utilizzare un sensore standard RGB ad uno monocromatico bianco e nero, per poter avere foto sempre nitide e con una grande quantità di dettagli.
Tramite questa tecnologia e lo Spectra ISP, il processore sarebbe in grado di elaborare gli scatti di ogni sensore in un’unica foto. Attualmente non sappiamo quale sarà la prima azienda ad adottare questa nuova soluzione.