I numeri di ABI Research, infatti, parlano chiaro: nel secondo trimestre 2014 Motorola ha venduto 8.6 milioni di smartphone, dato superiore ai 6.5 milioni dei primi tre mesi dell’anno e più che doppio rispetto allo stesso periodo del 2013. Cifre ancora lontane dai “giganti” del settore, ma certamente significative considerando la situazione in cui il costruttore versava fino a pochi anni fa.
Il successo ottenuto da Moto G è stato certamente il contributo più consistente alla rinascita di Motorola: lanciato nel Novembre 2013, è stato accolto con particolare favore dal pubblico divenendo il punto di riferimento del segmento medio di mercato per l’eccellente rapporto qualità/prezzo.
Motorola ha prontamente rilanciato, proponendolo in versione LTE, preparando il terreno per l’arrivo del successore e lanciando l’ancora più economico Moto E; nel frattempo, il costruttore, ora nelle mani di Lenovo, non ha rinunciato alla fascia medio-alta, con il prossimo Moto X+1 che si propone di riuscire dove il suo predecessore ha, almeno in parte, fallito, e si prepara a esordire nei wearables con il suo Moto 360.