Nell’immagine sottostante potete notare, a sinistra, il valore di 56.892 punti raggiunto da Nubia Z9 Max. Sulla destra, invece, il fratello minore Z9 Mini si ferma alla modica cifra di 28501.
Nonostante un benchmark test non sia assolutamente un indice della fluidità del telefono nell’utilizzo generale, un punteggio così alto fa realmente sperare che si possa raggiungere un livello d’esperienza d’uso veramente notevole. La palla passa ora alla Nubia UI, la personalizzazione di Android presente su questi dispositivi, e alla sua ottimizzazione.
Non è tutto oro quel che luccica però, infatti sono ben noti gli attuali problemi di surriscaldamento dello SnapDragon 810, e non a caso Samsung ha deciso di optare per un processore proprietario, mentre i rivali LG G Flex 2 e HTC One M9 sono alle prese con l’inconveniente appena citato.
Non resta perciò altro che attendere l’imminente rilascio di Nubia Z9 Max e vedere come si comporta in un contesto di utilizzo reale.