La notizia di questa possibilità ha subito scosso tutto l’ambiente tecnologico, ma il presidente di Sony, Kazuo Hirai, ha voluto spegnere questo fuoco sul nascere durante un’intervista da parte di un giornale cinese. Possiamo dire addio dunque anche alla più remota delle possibilità esistenti riguardanti l’arrivo sul mercato di SoC prodotti direttamente dal colosso giapponese.
La motivazione principale di questa affermazione negativa, riguarda la volontà di non entrare in competizione con compagnie del calibro di Qualcomm, MediaTek e Samsung, ormai da tempo nel settore e dunque monopolizzatrici di un mercato quasi saturo. Inoltre, il know-how a riguardo di microprocessori per Sony è davvero limitato e, la progettazione di uno di questi richiederebbe sforzi economici a dir poco spropositati per la situazione di crisi che l’azienda sta vivendo da diversi anni.
Sembrano quindi svanite nel nulla le speranze della discesa di Sony nel campo dei produttori di SoC, ma nel mondo della tecnologia non è mai detta l’ultima parola, in quanto tutto potrebbe cambiare in futuro. Inoltre, la casa nipponica, anche in occasione dell’intervista appena citata, ha confermato di non voler rinunciare alla propria divisione smartphone, ergo c’è ancora qualche possibilità di svolta in questa intrigante vicenda.