In Italia il 21.60% dei lavoratori è autonomo, vale a dire che ci sono circa 5 milioni di liberi professionisti. La spesa media per la connessione a Internet è di poco meno di 30 euro. Facendo due calcoli, se tutti questi scegliessero Virgin Fibra, gli italiani con Partita IVA spenderebbero 7,4 milioni al mese invece di 150 milioni di euro al mese. Certo, la proposta di Virgin Fibra non dura in eterno, ma ben 18 mesi, terminati i quali l’offerta diventa di 29,27 euro IVA esclusa.
Per potersi avvalere di questa offerta molto vantaggiosa bisogna abbonarsi a Virgin Fibra tramite il voucher connettività (voucher digitalizzazione) da 500 euro (voucher B) che è stato prolungato dal governo fino al 31 dicembre 2023.
Per richiedere il voucher si dovranno inserire i propri dati e inviare il modulo compilato a vouchergovernativovirginfibra@virginfibra.it, con scansione del documento d’identità e del codice fiscale del legale rappresentante dell’azienda. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito ufficiale di Virgin Fibra.
Con Virgin Fibra FTTH non c’è solo risparmio ma anche rispetto per l’ambiente, in quanto le reti in fibra ottica pura possono ridurre le emissioni di CO2 fino a meno 9% a persona all’anno.
Le connessioni in fibra ottica FTTH sono in continua crescita in Italia ed entro il 2030, infatti, si prevede che circa 30 milioni di case, uffici pubblici e privati saranno raggiunti dalla fibra. È possibile verificare la copertura della fibra ottica di Virgin Fibra nella propria zona accedendo a questa sezione del sito del provider Internet in oggetto.