Dalla software house londinese Inq Mobile arriva un nuovo e caratteristico launcher per Android (4.0 Ice Cream Sandwich o versioni successive), SO.HO: the social homescreen, che porta i feed di Facebook e Twitter direttamente nella homescreen centrale del proprio dispositivo.
Sono fuori gli ultimi dati di mercati di comScore riguardanti il mercato smartphone USA. Secondo la ricerca conclusa nel mese di Gennaio 2013, Apple ha attraversato un ottimo momento portando sempre più in alto i propri dispositivi ed il proprio iOS. Il colosso di Cupertino ha aumentato il gap rispetto a Samsung, per quanto riguarda i produttori, invece si avvicina ad Android sul fronte OS.
Il malware è un software nefasto realizzato da persone altrettanto tragiche che tentano di impossessarsi di informazioni sensibili tramite i nostri dispositivi per scopi sicuramente non molto ortodossi. Non importa da chi sia realizzato e come arrivi nei nostri PC o smartphone ma sicuramente il malware è un grosso pericolo per i nostri dati. Sfortunatamente quest’ultimi stanno crescendo molto nel mercato mobile ma fortunatamente gli attacchi sembrano essere ancora in quantità limitate e perciò non preoccupanti. Presto potrebbe cambiare tutto.
Nel corso delle ultime ore si sono aggiornate sul Play Store quattro popolari applicazioni: Adobe Reader, la simulazione automobilistica di Gameloft, Asphalt 7, Chrome Beta e TalkBack.
Il Samsung Galaxy Nexus è ancora una volta oggetto di un’interessante promozione: la nota catena di elettronica Marco Polo Expert offre infatti sul suo sito il glorioso googlefonino a 269€.
Difficile prevedere i risultati a lungo termine di un qualsiasi mercato dato che tutto potrebbe essere influenzati da semplici fattori che stravolgerebbero tutto, ma nonostante ciò le grandi società di analisi e ricerca si cimentano spesso in previsioni per un avvenire roseo del mercato mobile. IDC ha da poco pubblicato le previsioni del mercato smartphone di fine anno, nelle quali gli smartphone potrebbero finalmente superare i feature-phone.
Il Play Store oggi festeggia il suo primo anno di vita, ricco di successo, crescita e download. Google per questa grande occasione ha deciso di far partire una grande settimana piena di promozioni ed app gratuite che potrete trovare su Play Store. Dall’Android Market al Play Store sono cambiate moltissime cose e tutte in un solo anno, a partire dalle novità dei device Nexus ai servizi Books, Music, Magazines (disponibile in USA) e molto altro. Purtroppo ancora in Italia non è arrivato il compleanno del Play Store ma potrete comunque trovare le offerte tramite il sito USA.
Google ha rilasciato nel corso della notte un nuovo aggiornamento (26.0.1410.26) per Chrome Beta che introduce due importanti novità: la sincronizzazione delle password con la versione desktop (che deve essere necessariamente l’ultima, dalla 26 in poi; il colosso di Mountain View ha fatto sapere inoltre che la funzionalità sarà abilitata gradualmente nei giorni a venire) e la compilazione automatica dei moduli, i campi di testo in cui si digitano i propri dati personali.
Da qualche giorno è disponibile sul Play Store un nuovo e particolare sfondo animato (made in Japan), Device Info Live Wallpaper, che permette di avere sulla schermata iniziale del proprio dispositivo tutte le principali informazioni di sistema: dall’utilizzo della CPU al consumo della memoria RAM e storage interno / esterno (SD), dalla tensione della batteria e la temperatura all’inclinazione relativa al giroscopio per arrivare all’orientamento della bussola e altro ancora.
E’ da poco iniziato il rilascio della quinta build della popolare ROM AOKP (Android Open Kang Project) basata su Android 4.2.2 che risolve un fastidioso problema riguardante il consumo della memoria, velocizza la schermata di blocco e introduce ufficialmente il supporto al Galaxy S III.
Con un leggero ritardo rispetto alla tabella di marcia, Opera ha rilasciato sul Play Store la nuova versione (in fase beta) del suo celebre e omonimo browser mobile che abbandona il motore di rendering Presto in favore di WebKit, lo stesso utilizzato da Google Chrome e Safari di Apple.
