Ulefone Be Pure: La Recensione

13 Maggio 201514 commenti

Rimanendo in ambito Ulefone, vi proponiamo oggi la recensione del Be Pure, device con un design ispirato a OnePlus One, e che riprende le caratteristiche del Be One, ma vale veramente la pena acquistarlo? Scopritelo assieme a noi.

unboxing

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La confezione è di per se molto semplice, una scatola in cartone con il logo sulla parte frontale. All’interno troviamo la dotazione classica, ma senza la presenza delle cuffie:

  • Cavo USB-microUSB
  • Manualistica
  • Adattatore per l’alimentazione
  • Screen Protector

dispositivo

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La parte frontale di questo Ulefone è occupata dal display da 5 pollici IPS con risoluzione HD, troviamo anche la capsula auricolare, la fotocamera da 5 Megapixel ed i vari sensori. Nella parte inferiore, invece, sono localizzati i tasti soft touch: menu, home e indietro, retroilluminati.

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Sul lato destro è situato il pulsante di accensione, mentre sul sinistro il bilanciere dei volume. Quest’ultimo è costituito da due parti autonome e non dal classico pulsante unico.

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Sulla parte inferiore è situato il microfono, su quella superiore la porta Micro USB e l’uscita audio jack da 3.5 mm. Davvero scomoda la scelta di posizionare l’ingresso per il cavetto USB nella parte superiore, soprattutto quando volete agganciarlo ad un car holder.

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pic1

Il Retro è composto dalla fotocamera da 13 Megapixel con flash LED, nella parte superiore, e speaker, in quella inferiore. Bella la texture zigrinata, anche se la cover il plastica restituisce una sensazione di cheapness. La cover è rimovibile e, oltre alla batteria da 2000 mAh troviamo gli ingressi per le due SIM e l’adattatore per la microSD.

In generale l’ergonomia risulta buona, così come la maneggevolezza del dispositivo, anzi, usandolo, si arriva anche ad apprezzarlo, in quanto, in fondo, il design non è brutto, se non fosse per il peso, che si fa davvero sentire.

La dotazione Hardware è piuttosto semplice e si pone in continuità con gli altri smartphone di fascia bassa che provengono dall’Asia, se non fosse che, grazie ad un processore a 64bit, l’usabilità risulta migliore di quanto pensassimo.

Di seguito le specifiche tecniche complete:

Sistema operativo Android 4.4.4 KitKat
Processore Mediatek MTK6592 a 64 bit (GPU Mali-450MP)
RAM 1GB
Memoria 8GB interna – espandibile con Micro SD
Display 5.0″ IPS
Risoluzione HD 1280×720 (445 ppi)
Fotocamera posteriore 13 MP – Flash LED
Fotocamera anteriore 5 MP
Batteria 2000 mAh
Dimensioni 144 x 71 x 8,89 mm
Peso 130 g

Display

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Il display di Ulefone Be Pure è di tipo IPS LCD con una diagonale di 5.0″ con risoluzione HD. Non parliamo di uno schermo eccellente, anzi, sotto la luce diretta del sole si fa fatica a leggere sullo schermo, anche a causa del display poco oleofobico, che tende a trattenere in maniera esagerata le ditate. In altri ambienti si comporta bene, e la lettura, così come la navigazione risultano piacevoli.

Degna di nota è però l’implementazione delle Screen gestures che consentono di sbloccare lo schermo, lanciare fotocamera, torcia, musica e altro ancora semplicemente disegnando sul display spento.

Fotocamera

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Dal punto di vista software, l’applicazione implementata è la classica presente su tutti i dispositivi MTK, dotata di alcune funzioni ma spoglia se confrontata con quella dei competitor quali Samsung, HTC o LG. Rimane, comunque, in linea con la stock fornita da Google.

Parlando di scatti, invece, pur avendo un obbiettivo da 13Mpx, la qualità non è certo strabiliante: Molto buone le macro e le foto con una buona luce naturale. La situazione peggiora notevolmente in presenza di ambienti poco illuminati o con luci non naturali. Il rumore è sempre dietro l’angolo, vi basterà zoomare leggermente per accorgervene. Ciò non toglie, però, che con la giusta luce, si riescano ad ottenere buoni scatti.

Software

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Il comparto software di Ulefone Be Pure non è dei più ricchi, anzi è relativamente spoglio. Personalmente lo considero un fattore positivo perchè, vista la disponibilità della memoria, evitiamo di trovarci applicazioni di dubbia utilità preinstallate.

Android, nella versione 4.4.4 KitKat presto aggiornabile a Lollipop (mi è arrivato un piccolo update da circa 40Mb mentre lo testavo, segno che comunque il device è seguito), gira dunque perfettamente ed è stato arricchito di alcune funzioni tra cui la già citata Screen gestures, HotKnot per la condivisione di file tramite NFC avvicinando i display e Gesture Sensing che consente il controllo dello smartphone tramite gesti (che non sempre vengono riconosciuti al primo tentativo).

Per il resto, l’esperienza d’uso è la classica di Android, senza aggiunte strane o personalizzazioni troppo distaccate dalla UI stock. A livello di prestazioni, il telefono gira fluidamente anche con un solo GB a disposizione. Ovviamente le limitazioni si fanno sentire in presenza di un multitasking aggressivo, pertanto, aspettatevi qualche lag se esagerate con le apps in background. Buono anche il test classico con i giochi che stressano la GPU quali, RR3 o Asphalt 8, a parte qualche lag sporadico, la giocabilità era ottima.

Un tantino troppo basso l’audio in chiamata, cosa che crea problemi soprattutto se siete in mezzo al traffico o in una zona abbastanza rumorosa. Anche chi mi ascoltava faceva fatica a sentire la mia voce. Per quanto riguarda l’audio in uscita dalla cassa, è piuttosto forte, ma a volumi molto alti, tende a gracchiare un poco.

Batteria

La batteria da 2000 mAh, e sono serio, garantisce una giornata piena di lavoro senza dover ricaricare il dispositivo. In un uso quotidiano, riesco a superare la giornata senza troppi problemi, con quasi 4h di schermo. I problemi emergono nelle giornate stress, dove inevitabilmente, alle sei del pomeriggio, mi sono ritrovato con il telefono attaccato al battery pack.

E’ comunque un buon risultato vista la dotazione, forse merito del display poco esoso e del processore a low energy consumption.

Conclusione

Ulefone Be Pure è disponibile online a circa 120€ ed è consigliato solamente per coloro che vogliono spendere poco e mantenere un’usabilità apprezzabile. Per tutti gli altri, non è lo smartphone adatto a voi. Tentare di aspettarsi di più da questo prodotto, porterebbe solamente ad una immensa delusione.

Cosa ci è piaciuto

  • Fluidità del sistema (finché si rimane nei limiti)
  • Gestures: comode e ben fatte
  • Batteria: ottima autonomia per un utilizzo quotidiano
  • Design apprezzabile
  • customizzazione minimal

Cosa non ci è piaciuto

  • Display, non il massimo, soprattutto all’aperto
  • Fotocamera: abbastanza precisa sulle macro, ma ci si aspettava di più da 13Mpx
  • Materiali Cheap
  • Un singolo GB di RAM, inadatto agli smartphone attuali

 

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